Amore in prima pagina SeriesK.A. Lindenewton compton editorirecensioneromanceSei tutto ciò di cui ho bisogno
Recensione "Sei tutto ciò di cui ho bisogno" di K. A. Linde
Scrigno,
la nostra Marianna ha letto per voi Sei tutto ciò di cui ho bisogno, quarto volume della serie Amore in prima pagina.
TITOLO: Sei tutto ciò di cui ho bisogno
AUTORE: K. A. Linde
SERIE: Amore in prima pagina #4
EDITORE: Newton Compton Editori
GENERE: Romance
PREZZO: € 5,99
La loro relazione era perfetta e durava da ben dieci anni: ognuno poteva fare ciò che voleva ma, a fine giornata, si ritrovavano insieme. Ebbene si ragazze, la storia perfetta perché per chi non vuole essere ferito oppure non vuole finire come i genitori divorziati.
Il libro inizia con il racconto del loro primo incontro quando avevano solo 13 anni. Clay, capelli biondo che si schiariscono con il sole e gli occhi azzurri, con un padre che non si accorgeva di lui data la perfezione del figlio più grande e Andrea, capelli biondo platino e occhi azzurri infelice perché i suoi genitori litigavano sempre. Ed è proprio quando avevano soli 13 anni che si sono scambiati il primo bacio.
Passano gli anni e crescono sempre insieme, si divertono senza mischiare i sentimenti. Ma una sera mentre giocano Clay viene aggredito e derubato e da qui sembra che le cose stiano cambiando per Andrea. Quest’ultima si rende conto che Clay è la persona con cui vuole affrontare le sue paure, ma si trova davanti a sé un muro, allora lei decide di allontanarsi.
Tuttavia Clay si rende conto di amarla, lo sappiamo tutti che quando rischiamo di perdere qualcuno ci rendiamo conto di cosa proviamo, giusto?
Andrea ha paura perché anche se per dieci anni avevano pattuito una relazione aperta manca la fiducia, anche se Clay è la dimostrazione che la paura di perdere qualcuno ti fa cambiare, ti fa rendere conto che quando hai l’amore della tua vita davanti non puoi rinunciarci solo perché hai paura.
Iniziano piano piano a camminare insieme, pochi passi alla volta, nessuno dei due sa cosa vuol dire vivere una relazione perché gli esempi che hanno non so i migliori. I genitori separati di Andrea e la paura di legarsi di Clay, giocano un ruolo fondamentale in tutto ciò.
Lei fa già parte della sua famiglia da ormai da tantissimi anni ed è grazie a lei recupererà anche due rapporti essenziali nella sua vita. Una storia d’amore bellissima, anche se classica con un finale prevedibile, ma l’autrice ci fa comunque una piccola sorpresina… Ovviamente, lo scoprirete solo leggendo!
La scrittrice è stata bravissima a raccontare questa storia. Scritta dal punto di vista di una terza persona che racconta in questa storia i sentimenti, la rabbia, la gioia dei protagonisti. Mi piace come riesce a raccontare ogni dettaglio, come si riesce a capire tutto e come si vive con loro la storia. Ragazze lascio a voi il commento finale.
3 stelle su 5
A presto,
Marianna.
la nostra Marianna ha letto per voi Sei tutto ciò di cui ho bisogno, quarto volume della serie Amore in prima pagina.
TITOLO: Sei tutto ciò di cui ho bisogno
AUTORE: K. A. Linde
SERIE: Amore in prima pagina #4
EDITORE: Newton Compton Editori
GENERE: Romance
PREZZO: € 5,99
Clay Maxwell è un donnaiolo attraente, intelligente, brillante, sempre alla ricerca di nuove conquiste. Ha condiviso il letto con molte donne, ma solo una è sempre stata la costante: Andrea. Le loro regole sono semplici. Quando sono insieme, esistono solo loro due. Quando sono separati, non ci sono regole. E funziona. Da dieci anni.
Ma uno di loro sta cambiando le carte in tavola...
Clay dovrà decidere se vale la pena di perdere l'unica donna che è sempre stata presente pur di non abbandonare la sua vita dissoluta.
La loro relazione era perfetta e durava da ben dieci anni: ognuno poteva fare ciò che voleva ma, a fine giornata, si ritrovavano insieme. Ebbene si ragazze, la storia perfetta perché per chi non vuole essere ferito oppure non vuole finire come i genitori divorziati.
Il libro inizia con il racconto del loro primo incontro quando avevano solo 13 anni. Clay, capelli biondo che si schiariscono con il sole e gli occhi azzurri, con un padre che non si accorgeva di lui data la perfezione del figlio più grande e Andrea, capelli biondo platino e occhi azzurri infelice perché i suoi genitori litigavano sempre. Ed è proprio quando avevano soli 13 anni che si sono scambiati il primo bacio.
Passano gli anni e crescono sempre insieme, si divertono senza mischiare i sentimenti. Ma una sera mentre giocano Clay viene aggredito e derubato e da qui sembra che le cose stiano cambiando per Andrea. Quest’ultima si rende conto che Clay è la persona con cui vuole affrontare le sue paure, ma si trova davanti a sé un muro, allora lei decide di allontanarsi.
Tuttavia Clay si rende conto di amarla, lo sappiamo tutti che quando rischiamo di perdere qualcuno ci rendiamo conto di cosa proviamo, giusto?
“Perché dovrei credere che non sarà un gioco o un altro viavai di donne come accadeva prima?” “Voglio te. Non mi manca il sesso fine a sé stesso. Voglio il rapporto che c’è con te, e non posso più farne a meno… non voglio ciò che avevamo. Voglio di più. Voglio te.”
Andrea ha paura perché anche se per dieci anni avevano pattuito una relazione aperta manca la fiducia, anche se Clay è la dimostrazione che la paura di perdere qualcuno ti fa cambiare, ti fa rendere conto che quando hai l’amore della tua vita davanti non puoi rinunciarci solo perché hai paura.
Iniziano piano piano a camminare insieme, pochi passi alla volta, nessuno dei due sa cosa vuol dire vivere una relazione perché gli esempi che hanno non so i migliori. I genitori separati di Andrea e la paura di legarsi di Clay, giocano un ruolo fondamentale in tutto ciò.
Lei fa già parte della sua famiglia da ormai da tantissimi anni ed è grazie a lei recupererà anche due rapporti essenziali nella sua vita. Una storia d’amore bellissima, anche se classica con un finale prevedibile, ma l’autrice ci fa comunque una piccola sorpresina… Ovviamente, lo scoprirete solo leggendo!
La scrittrice è stata bravissima a raccontare questa storia. Scritta dal punto di vista di una terza persona che racconta in questa storia i sentimenti, la rabbia, la gioia dei protagonisti. Mi piace come riesce a raccontare ogni dettaglio, come si riesce a capire tutto e come si vive con loro la storia. Ragazze lascio a voi il commento finale.
3 stelle su 5
A presto,
Marianna.
0 commenti