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Recensione: L'amore fa male di Lauren Layne

by - mercoledì, ottobre 04, 2017


Buongiorno lettori dello Scrigno. Uscirà domani il cartaceo di L'amore fa male di Lauren Layne, edito dalla Newton Compton Editori. Se non l'avete ancora letto questa è l'occasione giusta per farlo.

Io l'ho letto per voi e ve ne parlo qui.



Redemption Series
Un'autrice bestseller di New York Times e USA Today

Michael St. Claire è cresciuto a New York e non si sarebbe mai aspettato di ritrovarsi a vent’anni con indosso degli stivali da cowboy. Ma non poteva neanche immaginare che il suo vero padre fosse un completo estraneo con una famiglia a Cedar Grove, nel Texas. Né avrebbe potuto prevedere che proprio lì avrebbe incontrato la donna dei suoi sogni: Kristin Bellamy. Kristin è bellissima, intelligente, raffinata. Sarebbe perfetta, se non fosse per un piccolo dettaglio: esce con Devon, il nuovo fratellastro di Michael. La sorella sfacciata e prorompente di Kristin, Chloe, è sempre stata innamorata di Devon Patterson. Così, quando Michael si offre di aiutarla a far rompere Devon e Kristin, Chloe accetta con entusiasmo. Ma quando Chloe finalmente raggiunge il suo obiettivo, fa una scoperta sconvolgente: non vuole più l’uomo per cui ha combattuto, ma quello che è stato al suo fianco. Riuscirà Chloe a convincerlo che per amore vale la pena di correre dei rischi?
Dall'autrice del bestseller Sbagliando si ama
Ciò che desideri non sempre è ciò di cui hai bisogno
«Una storia ben costruita e che si legge velocissimamente. Romanticismo, sensualità e tensione erotica a non finire.»
Library Journal
«È straziante e commovente allo stesso tempo. Due anime perdute che devono salvarsi da loro stesse.»
Bigham Literary Tryst
«Mi è piaciuto tutto di questo libro… i personaggi, la trama, il ritmo, la scrittura, l’amore, la chimica… tutto!»
The Book Hookup





Cosa faresti se all'improvviso scoprissi che l'uomo che ti ha cresciuto non è il tuo vero padre? Se tradissi il tuo migliore amico e la tua migliore amica, la ragazza di cui sei innamorato, ti rifiutasse, scegliendo qualcun altro?

Micheal St. Claire fugge. Da Manhattan, dai vestiti Armani e i mocassini Gucci, dai soldi e dalla vita agiata, a Cedar Grove, in Texas. Stivali da cowboy, un appartamento in seminterrato e due lavori per vivere. Uno al circolo di tennis Cambrige Country Club e uno in un pub, alla sera.
Ha scelto di fregarsene, di non soffrire più. Il suo viaggio in Texas ha un solo obiettivo: incontrare il suo vero padre, Tim Patterson, e per farlo è disposto a tutto. Anche a avvicinarsi e sedurre Kristin Bellamy, la ragazza del suo fratellastro, Devon.

Peccato però che nella vita di Micheal entra prepotentemente Chloe Bellamy. Quella ragazza è un vulcano di parole, di risate sguaiate ed è segretamente innamorata del ragazzo di sua sorella. Devon e Chloe sono sempre stati amici, leggevano Harry Potter insieme, appartenevano allo stesso tavolo degli sfigati a scuola, finché Devon alle superiori è diventato bello e popolare, mantenendo però la sua gentilezza. È per questo che a gli occhi di Chloe lui è il ragazzo perfetto.


Micheal si accorge di quello che prova Chloe e vinto da un apparente egoismo decide di aiutarla. Dimagrire, essere in forma, e aprire gli occhi a Devon. Chloe da prima riluttante alla fine accetta, decide di provare, di vedere quello che “Manzo” riuscirà a fare con il suo corpo. Non vuole diventare magra come sua sorella ma vuole stare bene.
Inizieranno così gli allenamenti nella palestra dove Micheal fa da personal trainer, le battute di Chloé, i battibecchi e gli avvicinamenti.



“Non so perché continui a farlo. Tornare da Chloe. Mi infastidisce a morte, eppure c'è qualcosa di stranamente calmante nella sua personalità sovreccitata.” 


Non potrebbero essere più diversi di così, Micheal e Chloe. Lui vuole stare da solo, portare a termine il suo piano, lei non glielo permette nemmeno quando si ritrova davanti i suoi modi ruvidi e scontrosi. Lui è diretto, schietto, a volte le parole potrebbero ferire la ragazza ma lei non si lascia intimorire, non lo lascia scappare.
Dovrebbero essere amici, aiutarsi reciprocamente, eppure quando Micheal bacia Chloe qualcosa cambia. Si rende conto che di quella ragazza con una personalità forte, divertente e autoironica ne è attratto a tal punto da confidarle il motivo per cui è a Cedar Grove, i suoi sentimenti e parte delle sue paure.
Chloe sente che Micheal la capisce, che la vede davvero, oltre il suo aspetto, che non vuole cambiarla ma solo aiutarla a vestire i giusti panni di se stessa.


“Nessun ma. Solo... non cambiare, d'accordo?” […] Dico sul serio. Resta come sei. Non cambiare per nessuno.” 


È difficile trovare un equilibrio per due mondi così diversi, aprire gli occhi e scoprire che quello che si è sempre desiderato in realtà adesso ci sembra... inutile. Davanti agli occhi dei due ragazzi ora c'è qualcun altro.

Quando Devon lascia Kristin ritorna da Chloe, l'amica che ha sempre avuto al suo fianco e si rende conto che è davvero cambiata, è più sicura di sé, femminile, consapevole della propria bellezza, non per forza stereotipata ad una taglia xs. Per Chloe è l'occasione giusta per coronare il suo sogno d'amore ma nei suoi pensieri e nel suo cuore ora c'è Micheal. Lo scontroso e silenzioso allenatore che soffre anche quando non lo dimostra.
Dall'altra parte Micheal ha finalmente l'occasione giusta di dire la verità a Devon. Sono fratelli, ma adesso l'idea di poter distruggere il nucleo famigliare di due brave persone non lo attira più di tanto, anzi lo rende triste.


Per un passo che fanno in avanti, Micheal e Chloe, ne fanno tre indietro. Micheal non vuole soffrire, ha con sé il monito di un tatuaggio che gli ricorda che non ne vale la pena soffrire così tanto.
Chloe è cresciuta, cambiata, maturata, e non è più disposta ad aspettare qualcuno che non la vuole, che non è disposto a mettersi in gioco per amore.



“Micheal, ascolta. Capisco. Nessuno ti ha mai amato per primo. Sei stanco di essere la seconda scelta. O la scelta di nessuno. Capisco. Perché nessuno ha mai amato neanche me per prima. Perciò ci ho pensato, e Micheal... non credo che si tratti di chi ti ama per primo. Si tratta di chi ama di più. E quella sono io.” 



Un protagonista maschile che nasconde le sue fragilità, la sua voglia di essere amato e la paura di venire di nuovo abbandonato a se stesso. Una protagonista femminile forte, indipendente, sarcastica e ironica che fa delle sue debolezze un punto di forza. Due ragazzi all'apparenza diversi ma con un punto in comune importante.
Vogliono essere i primi per qualcuno. Importanti per qualcuno. E lo vorrebbero dalla persona che amano. È bello sentirsi corteggiati ma se la persona che lo fa è la stessa che vogliamo noi è ancora più bello. È bello essere visti anche quando siamo ancora dentro il bocciolo, prima di diventare una splendida farfalla, o il brutto anatroccolo prima di trasformarsi in cigno.
La cosa che mi ha lasciato un po' perplessa del romanzo è stata l'età dei protagonisti rispetto ai loro comportamenti. Mi spiego meglio... Micheal ha ventitré anni e all'inizio del romanzo viene visto come il gigolò del circolo, quello che le donne adulte e sposate cercano per passare buona parte della lezione di tennis chiuse nel bagno. Ecco, una cosa del genere me lo sarei aspettato da un ragazzo più adulto, un uomo praticamente.

Un romanzo che porta con sé la componente commovente e straziante, due personaggi che sono feriti, anche distrutti, ma che cercano qualcuno a cui aggrapparsi per salvarsi. L'ironia e la spensieratezza di Chloe Bellamy, una ragazza che tenta di sdrammatizzare nei momenti critici, che mangia per stress, che non fa shopping perché si vede brutta. Il messaggio che questo libro ha tra le righe è qualcosa che mi ha colpito e solo per questo mi sentirei di consigliarlo ma ancora di più Micheal è un protagonista che vale proprio la pena di conoscere. 
L'apparenza inganna, dietro la scorza da dura può nascondersi un uomo dai grandi valori e dalla gentilezza innata.
L'amicizia, se vera, può superare tutto.
L'amore può far male ma può fare anche molto bene.




4 stelle su 5

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