RECENSIONE | Styx. Per te solo io di Tillie Cole
Scrigno,
oggi vi parlo di Styx. Per te solo io, il primo romanzo della serie dark Hades Hangmen di Tillie Cole edito Always Publishing.
TITOLO: Styx. Per te solo io
AUTORE: Tillie Cole
GENERE: Dark
SERIE: Hades Hangmen #1
EDITORE: Always Publishing
PREZZO: € 5,99 ebook/ € 15,90 cartaceo
L’unico mondo che Salomè abbia mai conosciuto è quello compreso tra i confini recintati della comune che lei chiama casa. Costretta a vivere secondo le rigide regole del Profeta David, a capo del loro culto, e a seguire i suoi dettami religiosi, Salomè è intrappolata in un circolo di soprusi senza alcuna speranza per il futuro.
La vita che la giovane è abituata a sopportare prende una svolta inaspettata quando un tragico evento sconvolgente le apre una via di fuga dal recinto della comune.
River “Styx” Nash ha un’unica certezza: è nato per indossare la toppa degli Hades Hangmen sulla sua giacca di pelle. Cresciuto nel mondo turbolento dei biker fuorilegge, tra sesso, alcol e Harley, Styx si ritrova inaspettatamente a caricarsi il fardello della carica di presidente del club e a doversi guadagnare il rispetto dei suoi fratelli, così come dei suoi nemici.
Sono i suoi pugni potenti, i silenzi sinistri e l’abilità con la lama che gli fanno ottenere la reputazione di uomo spietato, che è meglio non trovarsi a incrociare nel losco universo delle bande di motociclisti.
In fin di vita, Salomè viene soccorsa per ritrovarsi catapultata in una realtà a lei del tutto sconosciuta, dominata da peccato e incertezza... ed è proprio tra le braccia di Styx e del suo club di bikers che finisce. Pur se il motociclista è restio ad avvicinarsi a chiunque, dopo quel salvataggio il ricordo di un incontro mai dimenticato torna prepotente nella sua mente.
Tanti anni prima, tra lui e quella ragazza dagli occhi di lupo era nato un legame, una connessione che è ancora viva e nessuno riuscirà a spezzare, per quanto insidiosi i pericoli e i nemici potranno rivelarsi.
Styx. Per te solo io è stata un rilettura. Ho letto la prima versione pubblicata a Settembre 2020 e avendolo amato non ho detto di no ad una seconda lettura per poi leggere il secondo volume.
Bastano pochi minuti a Styx e Mae per legarsi indissolubilmente. Uno sguardo, delle parole, un bacio delicato e i loro destini si legano inevitabilmente. Due bambini il cui incontro resterà per sempre nei loro cuori fino a quando le loro strade non si incontrano nuovamente.
Quindici anni dopo le loro vite sono sempre le stesse e del tutto diverse tra loro. Salomè è una ragazza che vive nella comune in cui la Bibbia e la religione assumono significati diversi e perversi a seconda del volere degli uomini. La sua non è vita, è un’esistenza in cui il terrore è padrone. Un mondo marcio, buio e violento in cui le donne sono sottomesse al volere degli uomini e se si ribellano pagano con la loro vita. Una storia, quella di Salomè, raccontata senza filtri e in cui ci viene mostrata la crudeltà dell’uomo.
Styx è il muto degli Hangmen, è il capo degli Hades Hangmen. Gli Hades Hangmen sono dei bikers fuorilegge che si creano da soli le regole. Il silenzio è la caratteristica principale di Styx ed è la sua migliore arma. È cresciuto nel mondo corrotto del club tra sesso, alcol e violenza e adesso che ha il ruolo di Presidente deve incutere timore e farsi rispettare.
Quando i loro occhi si incrociano di nuovo a distanza di tempo è palese la loro differenza, sono due poli del tutto opposti che si attraggono con forza. Ma il mondo di Styx è troppo corrotto per Mae? Mae riuscirà a guarire le sue ferite e rinascere?
La cosa che più ha colpito è stata la descrizione della comune in cui Mae è cresciuta. Mi sono venuti i brividi al pensiero che tutt’oggi esistano queste realtà e che non tutte le ragazze, bambine e donne sono fortunate ad avere un via d’uscita com’è capitato a Mae.
Styx, nella prima lettura, mi aveva messo in difficoltà con alcuni suoi comportamenti e questo non è cambiato. Ho amato come l’autrice ha trattato il suo mutismo e la sua complessità emotiva, ma continuo ad avere delle piccole riserve.
Confermo, invece, il mio amore per Mae. È una ragazza forte, determinata, in cerca di un futuro diverso e non si arrende alla crudeltà. Arrivare nel mondo “corrotto” degli Hades Hangmen è stato un trauma ed era del tutto impreparata, ma ha saputo reagire e trovare il meglio per lei.
Styx. Per te solo io è una storia sofferta, dolorosa, piena di cattiveria, ma è anche una storia di rinascita, di amore e di fratellanza. Sono presenti racconti di abusi, di violenza, e un linguaggio crudo e volgare adatto al contesto in cui ci troviamo. Ammetto che in alcuni momenti sono rimasta un po’ infastidita da alcuni termini utilizzati, soprattutto in riferimento alla figura della donna.
Questo è un romanzo del tutto diverso dalle precedenti storie di Tillie Cole, ma il suo stile si riconosce in tutto è per tutto. I miei complimenti all’autrice per saper dar vita a personaggi molteplici e di saper emozionare ogni volta, seppur in modo diverso. Dalla sua penna escono storie vere, crude, piene di amore e speranza anche nei momenti più bui.
4 stelle su 5
A presto,
la vostra Alexia.
0 commenti