Come in alto così in bassodark fantasyGee J.R. AmeryL'ossessione dell'Imperatoreprodottofornitodaautorerecensione
RECENSIONE | Come in alto, così in basso - L'ossessione dell'Imperatore di Gee J. R. Amery
Scrigno,
oggi vi parlo di un dark fantasy tutto italiano scritto a quattro mani. Come in alto, così in basso - L'ossessione dell'Imperatore è il primo volume della trilogia Come in alto, così in basso.
TITOLO: Come in alto, così in basso - L'ossessione dell'Imperatore
AUTORE: Gee J. R. Amery
SERIE: Come in alto, così in basso #1
GENERE: Dark Fantasy
PREZZO: € 9,99 ebook/ € 16,63 cartaceo
Questo primo volume della trilogia "Come in Alto, Così in Basso", narra la storia dei furti delle reliquie di Cristo da parte di Lucifer e di un equilibrio si spezza quando due dei membri del suo Concilio Ristretto entrano a far parte del progetto Thoctar che intende sollevare una guerra civile per abbattere la dittatura di Lucifer, autoproclamato Imperatore dell’Inferno.
Gli stessi trovano aiuto in alcuni Arcangeli, rompendo le regole del millenario Patto delle Anime che prevede la separazione tra i tre mondi: Paradiso, Terra e Inferno.
Tutto ciò provocherà un risveglio collettivo che porterà alla lotta per la libertà da qualsiasi imposizione.
Quindi il libro parla della ricerca della libertà, dell’abbattimento di “etichette” imposte dall’alto, di poter essere e amare chi si vuole.
Dimenticate le concezioni comuni di Paradiso e Inferno e di bene e male.
Come in alto così in basso – L’ossessione dell’Imperatore è un dark fantasy nato dalla penna di due autrici italiane. Ho iniziato a leggerlo un po’ spaventata dalla mole di pagine e dai numerosi personaggi, ma dopo i primi capitoli mi ritrovata così catturata dalla storia che non aveva più importanza.
Sono una lettrice accanita di fantasy con angeli e demoni, sono i miei preferiti. E vogliamo parlare di quando c’è chimica tra due creature nemiche per natura? Io impazzisco! Ed è quello che è successo anche in questo romanzo, ma andiamo per ordine.
La trama, di cui posso svelarvi poco per non rovinarvi la lettura, è stata costruita facendo attenzione a ogni particolare. Le autrici hanno tessuto le fila di una storia in cui si nota che hanno effettuato delle ricerche. Potremmo dire che al centro di tutto c’è il binomio bene e male, ma non è così perché c’è molto di più. C’è una lotta per la libertà, c’è la lotta per le ingiustizie e c’è l’amore, l’amicizia e la famiglia.
È interessante come le autrici abbiano scelto due fazioni nemiche dai tempi antichi, angeli e demoni, che non sono poi così diversi. Leggendo capirete che non sono solo “angeli” o “demoni”, sono persone. Hanno dei sentimenti, delle peculiarità, che esulano dalla loro natura. Inoltre, gli stessi angeli che puniscono e condannano i demoni per il loro comportamento, approvano e condividono comportamenti analoghi giustificandoli perché “a fin di bene”. E in questo, possiamo tranquillamente vedere rispecchiata la società odierna. Insomma, il buon detto “il fine giustifica i mezzi” sembra regnare sovrano.
Leggendo alcune scene in particolare ho provato tanto rabbia verso gli angeli. Sì, avete capito bene. I demoni vivono secondo delle leggi non scritte in cui la lealtà e la famiglia sono importanti, quasi sacre. Gli angeli, invece, pur professando il bene sembra che non riescano a comprende l’importanza di queste due cose. Specifico che, ovviamente, ci sono angeli che mettono al primo posto i loro principi e saranno proprio loro a esserci nel momento del bisogno.
I personaggi sono molti, tutti con nomi legati alla storia e alla religione che già conosciamo e questo aiuta di certo a ricordarli. Ammetto, però, che all’inizio ho fatto un po’ di fatica. I miei personaggi preferiti sono indubbiamente Gabriel e Odry, ma non dimentichiamoci tutta la combriccola che c’è intorno.
Le autrici hanno preso questi personaggi così diversi tra loro e hanno dato loro uno scopo, ma più di tutto è stata creata una famiglia. Una grande famiglia in cui ognuno di loro può essere chi è veramente, in cui non deve nascondersi sotto l’etichetta che qualcuno ha deciso per lui.
A mio parere, Gabriel e Odry si prendono la scena con l’attrazione fortissima che divampa dal primo istante e che brucia piano piano per poi esplodere in un secondo momento. E ragazzi, che bomba!
Fatemi anche dire che ci sono personaggi che ho odiato profondamente, uno in particolare, che spero muoiano presto. Ecco, l’ho detto.
Un altro aspetto interessante del romanzo è il worldbuilding davvero molto interessante e particolare. È ricco di dettagli che portano il lettore a immaginare il tutto nella sua testa. Per lo meno, io sono riuscita quasi a “vedere” alcune scene.
Lo stile delle autrici mi è piaciuto. Una scrittura scorrevole, curata e con l'utilizzo di termini semplici, ma non banali. Il romanzo è molto lungo a causa delle tante vicende che lo compongono, ma non risulta pensate. Forse, l’unica cosa che posso far notare è che in alcuni punti si potevano omettere dei dettagli ornamentali non strettamente necessari alla storia. In ogni caso, dalla metà in poi del romanzo mi sono ritrovata a divorare pagina dopo pagina quindi ottimo lavoro.
Adesso, non mi resta che aspettare il secondo volume visto che la scena finale mi ha lasciato a bocca aperta!
Prima di chiudere la recensione, vorrei fare una menzione speciale ai glossari presenti in fondo al romanzo. In un romanzo così ricco di termini specifici sono quasi indispensabili!
4 stelle su 5
Alla prossima,
la vostra Alexia.
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