Di solito non mi piacciono molto le persone. Preferisco i gatti. Ma il mio vicino non è come tutti gli altri. Vive nell’appartamento di fronte al mio, ed è il classico tipo abbottonato, con le scarpe co­stose, profumato come una pubblicità di Calvin Klein. Il classico tipo che ha tutto sotto controllo. È Mister Perfezione, e secondo me dovrebbe abbassarsi un attimo al livello dei comuni mortali.

Ma poi qualcosa di suo è finito nella mia cassetta della posta. Lo so. Assurdo. È chiaramente una strategia per provarci con me. È stata la postina a mettercelo, ma so bene a che gioco sta giocando. Non mi farò certo fregare da uno così. Il problema è che quando il pacco si è aperto (ovviamente per errore) non ho avuto scelta: ho dovuto guardarci dentro. Il suo segreto sconcio mi ha fissato dritto in faccia. A quanto pare Mister Perfezione non è poi tanto perfetto. Chi l’avrebbe immaginato? Be’, io. E ho intenzione di godermi ogni secondo di quello che succederà.

Lilith l'abbiamo già adocchiata nei precedenti romanzi, è la segretaria di uno dei due fratelli protagonisti dei primi volumi. Con un nome del genere (Lilith = regina degli inferi) la nostra protagonista non poteva che essere una giovane con lunghi capelli scuri e due occhi nocciola che di solito sono sprezzanti e ridotti a fessura. Ama molto mettere a disagio e anche godere delle disgrazie altrui. Il suo ignaro vicino, tale Bob, sembra il tipico uomo perfetto, bello, capelli scuri e occhi grigio chiaro, sempre impeccabile in ogni occasione. Un giorno Lilith viene in possesso per sbaglio di un pacco per Bob, così scopre il suo segreto e da quel momento le vite dei due collideranno spesso e volentieri, uno spasso assoluto. 

Come per i precedenti romanzi di questa serie, abbiamo due personaggi davvero matti da legare, Lilith è pungente e anche un po' sarcastica e, come già si era intuito nel precedente volume, si capisce che è una maschera per non far trapelare quello che prova davvero. Per lei è più facile fare la donna con un cuore di pietra, quella irriverente e quella che non si uniforma alla massa. Bob, è il tipico ragazzo ricco che sta cercando di risolvere un problema che lo sta tormentando, non ha bisogno di una relazione e in realtà neanche la cerca. Però Lilith lo affascina, oltre ad essere una bella ragazza, sente che hanno un'affinità e poi il suo modo di fare lo stimola a darle il tormento, più lei lo respinge e finge di ignorarlo più lui la cerca e la coinvolge nella sua vita. Una volta che la verità di Bob viene allo scoperto, si coalizza con Lilith per risolvere il problema e inizia una girandola di eventi folli ma divertenti che vi faranno dimenticare ogni guaio per un paio di ore. 

L'autrice, ancora una volta, è riuscita a conquistarmi con personaggi assolutamente fuori di testa e con situazioni fuori dall'ordinario che si susseguono fino all'epilogo. Ha una vena sarcastica e dialoghi brillanti, due protagonisti ben caratterizzati e una storia divertente, peccato che duri poco. Se siete alla ricerca di una lettura leggera e divertente, correte a comprarlo, non ve ne pentirete. Ho davvero ringraziato di avere la tanto odiata mascherina durante la lettura, a furia di ridere mi avrebbero ricoverato in neuro. 

4 stelle su 5 

A presto, 

Manuela