Twizel, Nuova Zelanda, l’Altra Parte.Incastrati nel mondo-prigione celato dal lago Pukaki, fedele copia dell’originale dove le regole della mente annullano quelle del corpo, Carly, Oliver e Bentley stanno ancora cercando di sopravvivere: Carly ha davvero trascorso i suoi sedici anni schiacciata dall’umiliazione pubblica? Oliver è mai stato il mostro arrogante che tutti credono? Bentley potrà superare il trauma di una sorella manipolatrice e assassina?Ora che il destino li ha divisi, ciascuno di loro dovrà scovare il modo per riemergere alla Twizel reale, dove tutti li credono scomparsi e dove la vita della città prosegue a fatica, ferita a morte dall’ennesimo incidente inspiegabile.Tra le ombre di un esperimento scientifico che potrebbe liberare Lauren e riportarla nella realtà, i tre ragazzi combatteranno la battaglia più importante: ritrovare l’identità perduta e guadagnarsi il diritto di tornare a casa.

Inizio subito dicendo che cercherò di evitare di cadere nello spoiler però vi consiglio di leggere questa recensione solo se avete letto il primo volume così da non rovinarvi la lettura. Dopo aver letto Twizel L’altra parte non potevo non parlarvi anche di questo secondo volume che mi è piaciuto quanto il primo! Credetemi, quando mi approccio a un secondo volume mi è spontaneo pensare che potrebbe non soddisfare le mie aspettative o che potrebbe cadere nel banale. Bene, qui non è così! L’autrice è stata magistrale ed impeccabile nell’architettare tutto il libro senza che il lettore si renda conto della patina che ha davanti gli occhi. Incuriositi? Seguitemi nella recensione e poi correte ad acquistare questa duologia! 

In questo secondo volume ci troviamo dall’Altra Parte, nella Twizel ricreata a DOC dalla mente di Lauren. Se nel primo libro i protagonisti erano Carly, Oliver e Bentley, in questa storia la vera protagonista è assolutamente Carly che deve combattere e affrontare sia il passato che il presente. 

Oliver era in fin di vita, l’autrice ci aveva lasciato in sospeso, ma all’inizio di questa seconda storia lo troviamo salvo alla cupola. È stato portato indietro in tempo, le personalità dominanti lo hanno in qualche modo salvato e adesso deve affrontare le prove più dure. Riuscirà a resistere? Carly come reagire di fronte alle tante verità di cui verrà a conoscenza? 

La realtà in cui ci ha trasportato l’autrice è alternata tra passato e presente, non riusciamo a capire quale momento stiamo vivendo e ci affanniamo alla ricerca di un qualcosa che ci faccia sapere di cosa stiamo leggendo. Tuttavia, questi salti temporali non creano disturbo alla lettura perché sono fondamentali per riuscire ad arrivare alla fine. Rimaniamo catturati da questa insolita narrazione che l’autrice ha saputo gestire molto bene senza creare confusione. Ogni cosa serve ed è un indizio per capire cosa aspettarci alla fine del libro, anche se non riuscirete mai a scoprire cosa vi riserverà il finale. 

Quando recensisco questi libri mi rendo conto di raccontare veramente poco della storia però non posso davvero dilungarmi di più perché potrei cadere in alcuni spoiler ed è giusto che voi scopriate tutto al momento opportuno. Confermo, anche in questo volume, la bravura dell’autrice nell’aver dato vita ad una storia originale in cui niente è come ci si aspetta. Ho adorato i personaggi, le loro tante sfaccettature e la loro caratterizzazione. Le personalità dominanti, i talenti naturali e i geni potenziati sono il fulcro di questa storia che vi terrà incollati alle pagine. Devo ammette che ho odiato due personaggi il particolare sin dal primo volume e in questo li ho solo odiati di più, mentre ho amato moltissimo Carly e Oliver. 

Non mi resta che consigliarvi la duologia Twizel che è piena di mistero, bugie, verità da svelare e un tocco di amore che vi conquisterà. 

4,5 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia.