Lettori, oggi la nostra Manuela ci parla del romanzo di Martina Pirone, uscito Venerdì in self publishing.

David Volpi ha 24 anni e un solo obiettivo: approdare in serie A e diventare un giocatore di basket professionista. Alida è un’esuberante italo-messicana dalle mille risorse con una passione smodata per la palla a spicchi.

Quando i due si incontrano, tra loro si crea subito sintonia.

Ma se per Alida, Dave è più di un amico, il ragazzo tarda a mettere a fuoco i propri sentimenti per quella nanetta tutto pepe.

Quando poi, finalmente, il loro rapporto giunge alla svolta decisiva, il destino rimescola le carte in tavola. E se le loro scelte per il futuro li mettessero su strade diverse? l’amore sarà più forte delle ambizioni di una vita intera?


Alida è una ragazza italo-messicana, una brunetta formosa, che di poco supera il metro e sessanta, con un caratterino interessante. Ha un'amica del cuore Giorgia, in partenza per Londra, una storia finita con un cuore spezzato, il suo, canta qualche sera a settimana in un locale che fa karaoke, ha un padre apprensivo, una madre distante e una passione per il basket.

David Volpi è un ragazzo di un metro e novanta circa, il capitano della squadra di basket della R.S.C. Trastevere insieme a Riccardo, il suo coinquilino e migliore amico, Adriano, Francesco e Emiliano. Ha una famiglia da cui si è allontanato da qualche tempo per problemi con il padre, un lavoro che non lo appaga e una storia chiusa male che lo hanno lasciato diffidente e restio a cercare una compagna.

La sera prima della partenza di Giorgia, la ragazza organizza un addio con tutti i suoi amici e decide che è il momento di far conoscere ad Alida, Lucrezia e Sara, i suoi amici del basket.

Alida è impossibile non amarla sin dall'inizio. Un'amica fedele, una giovane donna determinata a terminare gli studi per fare il lavoro dei suoi sogni, qualche problema in famiglia, una passione smodata per il basket e la difficoltà di lasciarsi alle spalle una storia finita male che l'ha ferita e l'ha lasciata diffidente e un po' caustica nei confronti dei ragazzi. Fare la conoscenza con gli amici di Giorgia però la porterà a superare le sue difficoltà, troverà dei ragazzi con cui non si sente a disagio, troverà dei nuovi amici e anche l'amore che le farà dimenticare quello stronzo del suo ex.

David, Dave per gli amici, è un protagonista a cui ci si affeziona facilmente, nonostante un paio di volte al lettore venga voglia di prenderlo a sberle per come si comporta. Ha una situazione famigliare un po' complessa che l'ha spinto ad abbandonare casa sua e sua madre, prova un forte odio per il padre, colpevole di aver portato la famiglia al disastro e qualche storia passata che lo ha lasciato abbastanza restio a trovarsi una ragazza. E' comunque un personaggio interessante, divertente e anche appassionato, quando finalmente capisce che il suo cuore appartiene solo ad Alida, la sua "nanetta".


Three Point Shot è un buon libro, ho apprezzato il lavoro fatto dall'autrice anche per i personaggi secondari, tra tutti Andrea, il migliore amico di Alida, e Lucrezia, la classica bella e stronza che odierete in più di un'occasione, e non posso citare Riccardo, il migliore amico di Dave, un ragazzo con un gran cuore che si ritrova più volte a fare da spalla e da confidente per entrambi i protagonisti.

La storia è scorrevole, si legge in poche ore, lo stile è molto semplice, l'autrice è riuscita anche a tenere alta l'attenzione con un paio di svolte inaspettate e si è presa il giusto tempo per costruire la storia tra i due protagonisti principali. Poi io trovo che il POV doppio sia il modo migliore per conoscere meglio i pensieri dei protagonisti, li rende più reali, inoltre ho trovato adorabili i dialoghi interni soprattutto di Alida.

Un esordio, quello di Martina, che merita sicuramente una possibilità, il lettore non potrà non apprezzare questa storia. Io personalmente spero e aspetto un libro dedicato a Riccardo e Adriano. Speriamo di venir accontentate!