Recensione in anteprima: Sei dove batte il cuore di Simona Giorgino

by - mercoledì, luglio 04, 2018

Scrigno,
la nostra Vittoria vi parla del romanzo di Simona Giorgino in uscita oggi con la Newton Compton Editori.


TITOLO: Sai dove batte il cuore

AUTORE: Simona Giorgino

EDITORE: Newton Compton Editori 

GENERE: Romanzo rosa 

PREZZO: € 1,99 


Tessa ha trent’anni, è originaria di Lecce, ma vive a Milano, dove lavora come traduttrice e mediatrice culturale in una struttura d’accoglienza, il Paradise Corner. In un giorno di pioggia incontra Brando: è un momento perfetto, romantico, come la scena di un film. Tessa non riesce a smettere di pensarci, ma non ha idea di come contattare quel ragazzo, scomparso senza lasciarle nemmeno un numero di telefono. Nel frattempo, al Paradise Corner arriva Leo: ha un passato pesante alle spalle che ha spinto la sua famiglia a non volerne più sapere di lui. Tessa prova a capirlo, a stargli vicina, si offre persino di accompagnarlo in Puglia perché possa confrontarsi con gli errori commessi. Tra loro a poco a poco si instaura un legame di profonda fiducia. Mentre la mente di Tessa continua a essere occupata dal pensiero costante di Brando, il destino le regala un altro incontro, con un ragazzo dolce e gentile. E Tessa sembra sentirsi finalmente felice. Ma non è sempre facile capire il proprio cuore, soprattutto quando sembra spingerci in direzioni diverse. E scegliere, allora, diventa un obbligo davvero complicato…


Protagonista di questo romanzo è Tessa, una ragazza originaria di Lecce che lavora a Milano come traduttrice e mediatrice culturale in una struttura di accoglienza per immigrati, senzatetto e persone che hanno bisogno, che si chiama Paradise Corner. Tessa è una ragazza che, in seguito alla rottura con il suo ex ragazzo, ha deciso di chiudere il suo cuore all’amore, dedicandosi unicamente al lavoro. Un incontro fortuito con un attraente ragazzo di nome Brando la porta, però, a mettere in discussione la sua scelta. 

Mi passano per la testa mille interrogativi: con questo tipo affascinante potrebbe esserci qualcosa? Il nostro si può considerare un incontro voluto dal destino? O siamo solo due perfetti sconosciuti che hanno casualmente trovato riparo dalla pioggia sotto lo stesso tetto? 

Tessa rimane scombussolata dall’incontro con Brando, con cui però non sa come mettersi in contatto perché non si sono scambiati i numeri di telefono. Nel frattempo, al centro di accoglienza arriva Leo, un ragazzo di origini pugliesi come lei che ha un passato molto travagliato alle spalle, a causa del quale la sua famiglia ha deciso di voler chiudere i rapporti con lui. Il ragazzo però, pentitosi delle proprie scelte sbagliate, ha una forte voglia di ricominciare a vivere e di rimediare ai propri errori. Tra Tessa e Leo nasce una profonda amicizia, un legame di fiducia che diventa via via sempre più radicato in entrambi. Tessa cerca in ogni modo di aiutarlo e sa bene che Leo per tornare a essere felice deve riappacificarsi con i propri cari. 

Guardo Leo e quasi mi commuovo alla vista di quest’uomo all’apparenza forte ma invece così fragile, stretto nelle spalle. Non posso neanche immaginare che cosa si provi a essere rifiutato dalla propria famiglia, e peggio, a pentirsi di un male che si è consapevoli di aver arrecato senza poter tornare indietro per cambiare le cose. 

Si offre, così, di accompagnarlo in Puglia per far sì che chiarisca una volta per tutte con i genitori e la sorella. 

Un’altra figura maschile che contribuisce a mettere in subbuglio i pensieri e i sentimenti di Tessa è Rocco, l’agente immobiliare tramite il quale ha affittato la nuova casa in cui è andata ad abitare, che l’attrae per la sua dolcezza e la sua gentilezza. Rocco è il personaggio che aiuterà la protagonista a fare chiarezza dentro di sé e a capire quello che lei si ostina a non voler capire. 

Affascinata da tutti e tre i ragazzi, Tessa dovrà comprendere chi è davvero l’uomo giusto per lei. 

Ho trovato questo libro molto carino. Ritengo che sia ben scritto e che la lettura risulti fluida e scorrevole. Il punto di vista interamente femminile non penalizza la riuscita dei personaggi maschili, che hanno ognuno un proprio spazio e una propria caratterizzazione. Mi sarebbe piaciuto, però, leggere di più della vera storia d’amore del romanzo, che si delinea solo alla fine di questo. Che ci sia in programma un seguito? Buona lettura! 

3.5 stelle su 5

A presto,
Vittoria. 

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