Recensione in anteprima: For the love of English di A.M. Hargrove

by - lunedì, aprile 30, 2018

Buongiorno lettori! Oggi vi parlo in anteprima di un romanzo in uscita domani per la Quixote Edizioni. Sto parlando di For the love of English.





Beckley Bridges, padre single, è sexy da far paura. Sul serio, è la cosa più bollente da quando è stato creato il sole, tanto che se gli rompi un uovo addosso, quello inizia a sfrigolare. Quindi qual è il problema? Che è anche uno stronzo colossale. Lo odio, quel bastardo. Cerco di evitarlo in ogni modo, ma per qualche motivo salta fuori ovunque io vada.
Il vero problema, però, è sua figlia, English. È un’adorabile, eccentrica bambina di prima elementare, e la cosa più dolce da quando hanno inventato il tè freddo. Ed è una dei miei scolari, ma è anche l'amore della sua vita. Perciò devo per forza avere a che fare con lui a livello professionale. Non è semplice. Su una scala che va da facile a difficile, avere a che fare con Beckley Bridges è come avere a che fare con delle unghie che grattano sulla lavagna.
Ma dato che la madre di English cerca di ottenere la custodia, dopo averla abbandonata sulla porta di Beckley quando era una neonata, lui è disposto a fare tutto il possibile per tenerla con sé.
È per questo che mi ha fatto la proposta.
E per quanto la cosa possa sembrare folle, mi sono ritrovata a pensarci su.



Beckley Bridges è un normale studente di college di diciannove anni. Non ha problemi, vive la vita in maniera spensierata, divertendosi con i suoi amici e con le ragazze. Sarà proprio una di queste ragazze, complice una festa e tanto alcool, ha riservagli la sorpresa che cambierà per sempre la sua vita.
Fuori dalla sua porta, dentro una scatola, insieme ad una lettera troverà una neonata. Sua figlia. Beck per quanto sia scioccato non ha ripensamenti, non ha tentennamenti: è deciso a tenerla con sé, e ad occuparsi di lei. La madre naturale di quella bambina ha deciso di rinunciare a lei, cedendo a Beck tutti i diritti, e per lui è amore a prima vista. Quel tipo di amore che solo un padre può provare per la sua bambina.
Sei anni dopo la vita di Beck è completamente diversa. Ha lasciato il college ed è un fotografo affermato e riconosciuto che viaggia spesso, ma è anche un uomo che ha messo la sua vita privata in stand by per amore di English.


“La testolina è ricoperta di peluria chiara, e io ci strofino contro la guancia. È la cosa più morbida che abbia mai sentito, e non voglio lasciarla andare.”


Sheridan è al suo primo giorno di scuola, fresca fresca di laurea, e desiderosa, ma al tempo stesso preoccupata, di incontrare i suoi piccoli studenti. Ama insegnare, ama i bambini e sa che il suo ruolo è fondamentale per quei bambini di sei anni, che come dice lei sono delle “spugne” pronte ad assimilare e imparare tutto ciò che lei sarà disposta a dare. E così il picchiettare di quei piedi e le loro voci irrompono nella sua classe. Il loro arrivo è motivo di gioia, di allegria e buon umore, perché Sheridan sa bene che il potere dei bambini è proprio quello di migliorarti la giornata. Un incontro in particolare sarà per lei importantissimo, quello con una bambina dai riccioli d’oro, dai vestiti colorati e con una parlantina davvero niente male.

Sheridan e Beck si incontreranno, o per meglio dire sconteranno, per la prima volta durante il ricevimento dei genitori. Lui arriva in ritardo e non è disposto a perdere tempo ascoltando l’insegnante di sua figlia dirgli cose che già sa. Beck è burbero, di poche parole, ma quelle che dice sono dirette e molto spesso feriscono e turbano Sheridan. Lei che di quel padre odioso ha una pessima opinione inizierà a ricredersi quando lo vedrà in compagnia di English. Sì, perché Beck, che potrete un po’ detestare all’inizio, è un’altra persona quando è con sua figlia.


“Quelle braccine minuscole gli si chiudono automaticamente attorno al collo, e lui si alza in piedi con lei appesa addosso, che continua a ridacchiare. È lo stesso uomo che è stato così scontroso durante il nostro incontro? Oppure un alieno ha invaso il suo corpo e lo ha temporaneamente reso una persona gradevole?”

Nessuno dei due vuole ammettere di provare qualcosa l’uno per l’altra, neppure attrazione, ma sarà per merito di quella speciale ragazzina di sei anni che Sheridan e Beck inizieranno a passare del tempo insieme, a sviluppare un altalenante rapporto di amicizia.
Beck è innamorato del modo in cui Sheridan si rapporta con English, di come sorridono e scherzano insieme, di come sua figlia abbia legato e si sia affezionata così tanto alla sua giovane insegnante. Sheridan dal canto suo imparerà a conoscere Beck, a vederlo sotto una nuova luce e quando le cose sembrano iniziare a stabilizzarsi ecco che la bomba scoppia sopra le loro teste.
La madre di English è tornata, vuole la custodia di sua figlia ed è disposta a combattere per ottenerla. Beck dal canto suo non si tira di certo indietro ma sa di non poterlo fare da solo, sa di aver bisogno di Sheridan e per questo le chiede di sposarlo.



“Biscottino, non è un buon segno.” 

“Lo farò”, mi affretto a dire. 

“Cosa?”

“Lo farò. Ti sposerò.”



La vita matrimoniale però si rivela completamente diversa da come Sheridan si aspettava, Beck è diverso da come immaginava. È premuroso, affettuoso, passionale e con i suoi modi e i suoi baci la farà innamorare. Entrambi lo faranno. Basterà l’amore per vincere la causa contro la madre naturale di English? O saranno costretti ad arrendersi?


Mi rendo conto che vi ho già detto tanto e quindi la smetto, anche se è difficile farlo. For the love of English è un romanzo che mi ha sorpreso. Ho un debole per le storie con i padri giovani, sexy e single, quindi quando ho letto la trama non ho resistito e non ne sono affatto pentita. È un libro corposo, pieno di dettagli e squarci della vita di una normale famiglia che non appesantiscono la lettura ma che ti invogliano a continuare. La caratterizzazione dei personaggi è pressoché perfetta, l’autrice ha creato due protagonisti con le loro paure e con il loro passato che si incastrano come pezzi di un intricato puzzle che quando è finito dà vita ad un vero e proprio capolavoro.  Sheridan e Beck sono giovani, poco più che ventenni, eppure dimostrano una maturità, una capacità di dare e ricevere amore che è sorprendente e che te li fa amare a dismisura.



“Mamma, ti voglio bene. Mi metti sempre sotto l’arcobaleno.”
“Vuoi sapere una cosa? Anche tu mi metti sotto l’arcobaleno.”



Dedicherei intere pagine a parlare di English ma mi rendo conto che non si può, quindi cercherò di essere breve. È forse la ragazzina di sei anni più incredibile di cui mi sia capitato di leggere. È allegra, spensierata, frizzante ed incredibilmente dolce. È un piccolo tornado di positività e forza, e credetemi vi porterà sotto l’arcobaleno insieme a lei.
Che altro posso dirvi? For the love of English è un romanzo che vi stra consiglio di leggere. È fresco, ironico, divertente ma al tempo stesso profondo e con quel pizzico di passione e pepe che non guasta mai. È un tripudio di colori, di amore e di quei piccoli colpi di scena che vi faranno tremare il cuore. Le scene con tutti e tre i protagonisti sono un'esplosione di sentimenti e d'amore a cui difficilmente riuscirete a resistere. E se proprio devo trovare un difetto lo trovo in alcune espressioni della protagonista femminile. Non so se sia dovute alla traduzione o meno ma ad un certo punto ho pensato che fossero buttate lì, in mezzo al romanzo, un po’ a caso. Per fortuna non compaiono spesso e non incidono sul mio giudizio finale.

Come sempre aspetto i vostri pareri.

4 stelle e mezzo su 5

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