tag:blogger.com,1999:blog-8745168253346682791.post7449294998748530124..comments2023-09-05T09:43:06.608+02:00Comments on Lo scrigno delle letture: Recensione: Le paure del cuore di Silvia BortoliAlexia Martinohttp://www.blogger.com/profile/08896389609253748678noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8745168253346682791.post-72586272955299372322016-05-26T12:12:26.231+02:002016-05-26T12:12:26.231+02:00Credo che stiamo combattendo contro i mulini a ven...Credo che stiamo combattendo contro i mulini a vento. Se esprimere un parere è mancare di rispetto a qualcuno, chiedo umilmente venia. O mi reco a Canossa. A me piace chiamare le cose con il loro nome. Senza ghirigori o prestazioni politically correct, peccando con comportamenti dissacranti.Ma la mia non è una arringa a favore dell'autrice in questione.Anzi, credo che il mio intervento possa persino averla danneggiata. Avrei affermato lo stesso pensiero se la recensione de quo fosse stata dedicata alla favola dei tre porcellini. Aggiungo un altro nome nel novero delle scuse. È ontologica la questione. Quando pubblicate qualsiasi cosa, persino la lista della spesa, mostrate competenze linguistiche. Aldilà del vostro pensiero. La storia può piacere o meno. Ci sta. È il vostro lavoro. Come il mio, del resto. Ma non si può fare un dono utilizzando carta riciclata. Ergo, dobbiamo (me inclusa nel computo) imparare a scrivere prima di scrivere. Non comprendo perché stiamo etichettando il mezzo come il fine. Ecco, tutto qui. Prometto di mordermi la lingua se e quando noterò errori nel registro dei vostri interventi. Buona giornata a tutte voi.NanàSuperGirlhttps://www.blogger.com/profile/14490835805882297037noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8745168253346682791.post-65665387272974292122016-05-26T07:59:21.506+02:002016-05-26T07:59:21.506+02:00Prima di tutto nessuno ha detto che non dovevi com...Prima di tutto nessuno ha detto che non dovevi commentare, secondo ti ringrazio per aver fatto notare un errore. Sbagliamo tutti, l'importante è correggersi. La cosa che invece non mi piace e che mi permetto di criticare è il modo in cui tu esponi i tuoi pareri. Non abbiamo detto: Non leggete quel libro! Non ci permetteremo mai, ma siamo stati onesti, secondo il nostro punto di vista. Può piacere o meno, come ogni cosa della vita, ma la cosa fondamentale è saper, primo, accettare tutte le critiche, secondo dire le cose con educazione e rispetto. Io l'ho avuto, lo sto avendo con te e con l'autrice in questione. <br />Ti auguro buona giornata!Elena Russiellohttps://www.blogger.com/profile/13144812294809617071noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8745168253346682791.post-638427141953513412016-05-26T01:39:01.684+02:002016-05-26T01:39:01.684+02:00Anche se il momento storico spinge a supporre il c...Anche se il momento storico spinge a supporre il contrario, l'ultima volta che ho controllato democrazia e libertá di parola vigevano ancora in questo Stato. Il vostro blog mette a disposizione uno strumento di democrazia diretta (tasto "rispondi) ed io ho semplicemente espresso la mia opinione in qualità di lettrice. Opinabile o meno, mi è sconosciuta la ragione per cui dovrei tacere o meramente accettare vizi di forma.Non ho sindacato sulla vostre considerazioni, di grazia. Ciò che mi lascia perplessa è la facilità con cui ci si erge a censori senza rispettare un italiano basico. Fine e forma dovrebbero soggiacere alla stessa regola. Rappresentate il simulacro di ciò che rappresenta informazione. L'informazione è cultura. Cerchiamo di rispettare i cardini fondamentali della nostra lingua e la consecutio temporum.Aldilá del libro in esame, di una recensione o di un articolo di giornale. E argomentate le vostre teorie anziché denigrare opinioni contrastanti. NanàSuperGirlhttps://www.blogger.com/profile/14490835805882297037noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8745168253346682791.post-19181468343222066922016-05-25T23:04:34.421+02:002016-05-25T23:04:34.421+02:00A mio parere, cara Olimpia, potevi risparmiarti qu...A mio parere, cara Olimpia, potevi risparmiarti questo giudizio sulla recensione. Anche perché credo che ognuno la pensi a modo proprio, c'è a chi può piacere un romanzo e a chi no. Quindi, risparmiatevi commenti che fanno acqua da tutte le parti e imparate a accettare tutto. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02345092395389529000noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8745168253346682791.post-17649258278592362042016-05-25T19:29:37.812+02:002016-05-25T19:29:37.812+02:00De gustibus non est disputandum, per carità, ma ho...De gustibus non est disputandum, per carità, ma ho avuto il piacere di leggere questo romanzo e la mia opinione è totalmente antitetica a quanto esposto sopra. Finalmente una storia i cui protagonisti non vengono delineati dalla fantasia ma si muovono in un contesto pragmatico e ordinario. Niente belloni, stangone vergini, uomini milionari repressi e dilaniati da traumi infantili. È un romanzo che si nutre del quotidiano e che riflette, in toto o in parte, fotografie del passato di ognuno di noi. Ciò che mi lascia interdetta quando ho il piacere di leggere qualsiasi documento scritto, è l'uso copioso dei puntini di sospensione e i neologismi. Ma l'oggetto de quo è la recensione pubblicata anziché il romanzo. Vorrei ricordare che, ogni volta che si abusa dei puntini di sospensione, un Treccani muore. Inoltre, per quanto mi sia sforzata di cercare i bacini costieri sottolineati dalla recensione ("lagune"), la mia ricerca è risultata vana e fallace. In parole povere, meglio un "cazzo" (di cui personalmente faccio un uso verbale spropositato, pur avendo un background classico) in più che una "lacuna" nel proprio vocabolario. Un caro saluto all'amica "virgola" e ai congiuntivi.NanàSuperGirlhttps://www.blogger.com/profile/14490835805882297037noreply@blogger.com