Anne Gunn HavorsenDeAL'eredeprodottofornitodaDeAPlatenaLibriRandi FuglehaugrecensioneReview PartyRoyalteenyoung adult
REVIEW PARTY | Royalteen - L'erede di Randi Fuglehaug e Anne Gunn Havorsen
Scrigno,
oggi vi parlo del romanzo Royalteen - L'erede di Randi Fuglehaug e Anne Gunn Havorsen, un romano young adult da cui è stato tratto l'omonimo film di Netflix.
TITOLO: Royalteen - L'erede
AUTORE: Randi Fuglehaug e Anne Gunn Havorsen
GENERE: Young Adult
EDITORE: DeA
PREZZ: € 7,99 ebook/ € 16,90 cartaceo
Una scuola esclusiva, un principe alla ricerca del vero amore e un segreto così scottante che rischia di bruciare qualunque sentimento. Il primo volume di una saga royal che ha fatto il giro del mondo.
Lena non è come le altre ragazze. Non ama la popolarità né le vite di perfezione raccontate dai social. Sa bene che la realtà non può essere ritoccata dai filtri, e che le scelte sbagliate si pagano sempre. È per questo che si è trasferita a Oslo: per lavare via le colpe e frequentare una scuola dove la discrezione è tutto. La discrezione è la ragione per cui anche Karl è stato iscritto alla Elisenberg, sebbene niente in lui potrebbe mai passare inosservato. O essere definito discreto. Karl è semplicemente il ragazzo più affascinante che Lena abbia mai visto e in più è un principe, l’erede al trono della Norvegia. Quello che al suo passaggio fa voltare qualunque ragazza. Lena, però, non è una ragazza qualunque, e non ha intenzione di soccombere allo sguardo intenso e penetrante del principe Karl. Detesta il suo trovarsi sempre al centro delle tempeste di gossip sui social, e la vanità di cui è circondato. E soprattutto ne ha paura, perché Karl è esattamente ciò da cui è fuggita… Ma le cose non vanno sempre come pianificato, e più i due si avvicinano, più il passato di Lena minaccia di riemergere. Se qualcuno scoprisse il motivo per cui si è trasferita a Oslo, niente sarebbe più come prima. Lo stesso principe potrebbe guardarla in modo molto diverso…
Lena si è trasferita ad Oslo per iniziare una nuova vita, per voltare pagina e poter smettere di essere etichettata. Una nuova città, una nuova casa, una scuola, ma basterà tutto questo per dimenticare la vecchia Lena? Ha solo un obiettivo: frequentare la scuola e non attirare troppo l’attenzione. Pur volendo passare in osservata, però, sarà proprio Lena ad attirare l’attenzione di Kalle, erede al trono della Norvegia.
Lena è una ragazza che ha visto la sua vista prendere una piega completamente diversa da quello che immaginava e venire a patti con questo non è di certo facile. È una ragazza di sedici anni che si ritrova ad avere responsabilità diverse da quelle delle sue coetanee. Ho compreso, fino ad un certo punto, i suoi sentimenti contrastanti e non si possono giudicare le sue scelte.
Kalle è un personaggio che mi ha affascinato molto, ma non è stato approfondito come speravo. Ci viene fatto conoscere in modo superficiale, c’è qualcosa di più profondo che non viene alla luce nonostante venga fatto intravedere. In un momento in particolare, avrei proprio voluto un suo punto di vista per la parte introspettiva.
Lena e Kalle, così come i personaggi che sono intorno all’interno della scuola, hanno un’età compresa tra i 16 e i 17 anni quindi una parte del loro comportamento può essere “giustificato”. D’altra parte, in alcuni momenti la loro età sembra essere messa da parte.
I personaggi sono caratterizzati sommariamente, non sono riuscita a entrare in sintonia con loro ed è un vero peccato. Oltretutto, ho trovato Kalle più sfocato rispetto a Lena, che forse viene delineata maggiormente in quanto la storia viene narrata in terza persona dal suo punto di vista.
Tra Lena e Kalle si instaura un legame sin da subito, una sorta di amicizia con un pizzico di attrazione che poi sfocia verso un sentimento amoroso, ma lo svilupparsi di questo sentimento non l’ho percepito se non verso la fine. Possiamo comunque parlare di insta-love.
La trama ha di certo del potenziale che a mio parere non è stato sfruttato completamente. All’interno della scuola, oltre i gemelli reali, troviamo anche personalità famose su TikTok o che comunque hanno un background alto locato, la classica scuola “VIP” che abbiamo già incrociato in altri young adult. Devo ammettere che molto vagamente, in alcuni momenti, mi ha ricordato Gossip Girl.
L’autrice ha sicuramente inserito una componente più matura con l’esperienza che sta vivendo Lena , di cui non faccio spoiler, che si è sposata bene in alcuni punti mentre in altri non l’ho trovata ben amalgamata.
Il romanzo si potrebbe suddividere in due macro parti, o perlomeno io l’ho percepito così. Per buona parte del romanzo non sono stata convinta del tutto della storia, sentivo che mi mancava qualcosa. Verso la fine, invece, diventa decisamente più entusiasmante e coinvolgente anche se leggermente frettoloso. Ed è proprio la fine ad aver risollevato il mio giudizio. Insomma, Royalteen, nonostante qualche difetto, è un romanzo che si è fatto leggere e ho apprezzato.
Il colpo di scena proprio sul finale ammetto che mi ha lasciato spiazzata, di certo non me l’aspettavo. Non mi resta che attendere il sequel, già uscito in lingua originale e di cui sono stati già comprati i diritti dalla casa editrice, perché sono davvero curiosa.
Royalteen - L'erede è un romanzo che consiglio un pubblico giovane che è alla ricerca di una storia semplice e scorrevole. Inoltre, ricordo che è uscito il film tratto dal romanzo su Netflix. Io non l’ho ancora visto, ma lo farò presto.
3,5/4 stelle su 5
A presto,
La vostra Alexia
0 commenti