Ursula Mirrell è una sognatrice con una vita fatta di alti e bassi.

Austin Wallace è un disilluso che affronta il mondo a muso duro.

Lei ha voglia di ricominciare. Il suo ragazzo l’ha lasciata, ha perso il lavoro e deve trovare un appartamento in cui stare. È a questo punto che incontra Austin, un uomo bellissimo che riesce a trasformare le sue lacrime in sorrisi.

Lui ha un bagaglio emotivo da sopportare, la fedina penale da ripulire e una voglia di riscatto che gli occupa mente e cuore. Per questo decide che non è il caso di rivedere Ursula. Ma il suo ricordo s’insinua sottopelle facendo crescere la brama, ma anche il coraggio di lasciarsi andare.

In una Los Angeles calda e soleggiata, tra incomprensioni, romanticismo, malintesi e passione, innamorarsi sembra facile, ma è davvero così? Forse, se la persona che incontri è un vero “Right man”.

Ursula è una ragazza che sta attraversando il peggior incubo che donna può mai vivere: essere lasciata da colui che reputava il grande amore, perdere il lavoro e anche la casa, visto che tutto ciò era strettamente correlato al ragazzo che ha deciso di voler restare da solo. Per fortuna a sostenere l’umore di Ursula c’è la sua migliore amica - Constance - che l’aiuta a risollevarsi dalla fossa di autocommiserazione che poco a poco sta scavando. Se prima Ursula non brillava di autostima, dopo questa batosta sta perdendo un po’ alla volta il suo amor proprio, pensando d’esser lei la causa della rottura della relazione.

Alla luce di tali pensieri autolesionisti, Ursula opta per pedinare il suo ex rendendosi così conto che lui non l’ha lasciata perché lei non è abbastanza per lui ma perché nel frattempo questo ha incontrato un’altra - un classico cliché -.

Cosa resta ad Ursula, rimasta senza lavoro, senza dimora ma soprattutto sola senza quello che considerava il suo faro per il futuro? Arrivata a questo punto non le resta che fare pace con se stessa, affrontare il domani con uno spirito diverso ma a queste considerazioni Ursula ci arriva dopo un incontro inaspettato, un incontro con uno sconosciuto, un ragazzo conosciuto in riva al mare che con così scioltezza e semplicità è riuscito a far breccia nell’umore ferito e distrutto della nostra protagonista.

Austin è un ragazzo che sta passando il peggior periodo della sua vita; dopo la perdita del padre, si è ritrovato una denuncia di furto da parte del patrigno che lo vede costretto a intraprendere lavori socialmente utili per scontare la sua pena, e a causa o grazie a questa, conosce una triste ragazza in riva al mare, e con naturalezza gli viene spontaneo avvicinarsi a lei per tentare di risollevarle il morale - compensando così il suo che da diverso tempo a questa parte è particolarmente nero.

L’incontro iniziale tra Ursula e Austin è del tutto casuale, ma lo è ancora di più il modo in cui verranno nuovamente in contatto; complice la zia di Austin e il suo B&B, i due ragazzi avranno modo di mettersi alla prova, tra insicurezze, omissioni e fantasmi del passato che ricompariranno, vedremo se questa volta Ursula avrà veramente incontrato il suo Right Man o meno.

Questo romanzo si è rivelato una piacevole e scorrevole lettura; a tratti ho trovato un po’ ripetitivo il rapporto tra Ursula e Austin, come se l’autrice volesse allungare un po’ troppo il brodo, ma ad ogni modo le modalità in cui lo ha allungato sono state ben trattate e descritte. Ho apprezzato il linguaggio fluido dell’autrice e anche la costruzione delle personalità dei personaggi. Forse a mio avviso ha calcato un po’ troppo la mano sulla perfezione del carattere di Austin per renderlo un vero Right Man, perchè penso che uomini così si possano contare sulla punta delle dita… Ad ogni modo semmai dovesse esistere un uomo con le stesse peculiarità di Austin, io mi metto in fila!!

I momenti di intimità tra i due non sono la parte rilevante del romanzo, ma quei pochi son stati magistralmente descritti con delicatezza e allo stesso tempo passionali.

Ciò che ho maggiormente apprezzato in questo romanzo è proprio l’unicità del rapporto tra Ursula e Austin, indipendentemente dalla bellezza fisica o dallo status economico, per Austin essere Right Man rappresenta la generosità, la comunicazione ma soprattutto essere orientati al benessere della coppia, abbandonando l’individualismo a favore di un bene supremo: l’amore!

Per chi è alla ricerca dell’uomo perfetto - con la consapevolezza della rarità "dell’articolo" - allora non perdete “Right Man”

4.5 stelle su 5

Alla prossima,

Vale