Lara Caputo è sempre stata fin troppo cocciuta sin dall’età di cinque anni, quando è stata adottata. Quel giorno, ha capito che la sua vita sarebbe finalmente cambiata, ma non sapeva ancora che, dieci anni dopo, il mondo le si sarebbe rivoltato contro, costringendola ad affrontare una verità inconfessabile. Oggi, è una ragazza di venticinque anni che continua a combattere, pur convivendo con il suo destino, e che vuole provare a essere felice. Ma la vita sembra schiaffeggiarla e ricordarle costantemente la sua vera natura, ed è proprio quando sta per crollarle il mondo addosso che tutto cambia di nuovo, offrendole la possibilità di guardare le cose da un’altra prospettiva. Eppure, provare a essere felice le sembra una meta irraggiungibile. Ancora più impossibile è amare, anche se Ettore Selvaggio non è della sua stessa idea. Già dal loro primo incontro, riesce a vederla oltre la corazza dietro la quale si nasconde, e questo non le piace affatto. Pur sapendo di insabbiare un cuore fragile sotto strati di tatuaggi, non vuole che le sue consapevolezze vengano ribaltate o messe in dubbio da quel fastidioso ragazzo dagli occhi cerulei e dal sorriso irritante e talvolta fin troppo dolce per i suoi gusti. Semplicemente non può... Il suo cuore è già impegnato, ma lui non sembra essere capace di capirlo e, più passano i giorni, più è deciso a spezzare ogni difesa che protegge il cuore di quella ragazza battagliera… Prima o poi, Lara dovrà pur arrendersi. O no?

Lara è una donna di venticinque anni innamorata profondamente dell’unica persona che non dovrebbe amare. Un sentimento che le provoca malessere, che non la lascia respirare e che le toglie tutte le energia. Lo combatte con forza, determinata a non farlo venire a galla. Quando quel sentimento diventa troppo, ecco che arriva lui: Ettore. Un uomo che scuote il suo mondo con i suoi modi eleganti e con la sua schiettezza le farà mettere in dubbio quel sentimento che lei credeva così radicato.

L’interazione tra Ettore e Lara è interessante anche se a volte cade nel banale, soprattutto nei dialoghi. Lui si mostra subito affascinato e folgorato, un uomo sicuro di sé e di quel che vuole: Lara. Lei, d’altra parte, ha costruito uno spesso muro intorno a lei e non intende lasciarlo avvicinare. Riuscirà Ettore ha scalfire quel muro e arrivare finalmente al cuore di Lara?

Devo ammettere che all’inizio Lara mi è sembrata un personaggio poco approfondito e con poco spessore, non riuscivo proprio a entrare in sintonia con lei. È un po’ insopportabile e più volte mi sono chiesta come si riuscisse a vedere oltre, a vederla oltre quella prima impressione. Più avanti migliora leggermente ma non posso dire che sia una protagonista che ho amato. Probabilmente non sono riuscita a comprenderla e mi dispiace. La cosa interessante è sicuramente il rapporto con il fratellastro. Traspare il forte attaccamento che Lara prova per lui e quanto soffra per la sua situazione. Le prime pagine hanno avuto un grande impatto su di me e il suo dolore mi ha colpito. Con Ettore, invece, è davvero odiosa. Si permette di fare supposizioni senza conoscere e critica e giudica ogni sua mossa. Ad un certo punto sorge spontanea la domanda su cosa Ettore abbia visto in lei che scatenasse un sentimento così forte.

Ettore entra in scena e non si comprende molto su di lui. Lara lo detesta profondamente, al primo sguardo ha già deciso che non lo vuole seguire come cliente per l’agenzia per cui lavora e mette subito le cose in chiaro. Ettore, invece, si mostra subito interessato e attratto da lei. Così tanto da snocciolare una lista di cose che vede in Lara e di cui è “innamorato”. Questo suo comportamento mi ha lasciato un po’ perplessa perché non ha avuto modo di notare quest’ultime vista la loro scarsa interazione, non c’è proprio possibilità che sappia già tutte queste cose.

Fortunatamente, a circa metà libro cambia la loro interazione, il loro comportamento e finalmente riesco a vederli. Ettore tira fuori una personalità diversa e più decisa. L’ho visto con occhi nuovi e mi è piaciuto decisamente di più. Sono riuscita a vedere sotto un’altra luce anche Lara e questo mi ha poi permesso di godermi meglio la lettura da quel momento in poi. Il loro rapporto, durante la lettura, delle volte mi ha confuso perché è sopra le righe, non è quello che ti aspetti.

È presente un colpo di scena alla fine del romanzo che ha reso interessante tutta la storia e che io non avevo immaginato. Vengono svelate tutte le verità sui personaggi e per Lara non sarà facile accettare tutto quello che scoprirà. In quel momento mi sono sentita male per lei e ho ammirato poi la forza con cui reagisce.

Il romanzo è ricco di descrizioni e pensieri di Lara e in alcuni punti questo ha appesantito un po’ la lettura. Mi è piaciuto che l’autrice abbia dato così tanto spazio a quest’ultimo però la parte descrittiva si poteva forse sfoltire leggermente in favore di una fluidità maggiore della storia. Possiamo dire che questa fluidità arriva verso la fine ed è anche la parte che ho preferito di tutto il libro, insieme alla prima.

In conclusione, posso dire che, nonostante alcune cose non mi sono piaciute, lo ritengo un romanzo da consigliare perché è riuscito comunque a piacermi. Era un romanzo che volevo leggere e sono contenta che l’autrice mi abbia dato questa possibilità.

Stringimi più forte è consigliato a chi crede che si debba sempre dare una possibilità all’amore, a chi crede che l’amore possa buttare giù qualsiasi muro, anche quello più difficile da scalare.

3,5 stelle su 5

A presto,

la vostra Alexia.