Alexandrea WeisContemporary RomanceDal romanzo alla realtàLo scrigno delle lettureprodottofornitodaDelraiEdizionirecensione
RECENSIONE | Dal romanzo alla realtà di Alexandrea Weis
Lettori,
oggi la nostra Federica ci parla di Dal romanzo alla realtà di Alexandrea Weis edito Delrai Edizioni.
TITOLO: Dal romanzo alla realtà
AUTORE: Alexandrea Weis
EDITORE: Delrai Edizioni
GENERE: Contemporary Romance
PREZZO: ebook 4.99/cartaceo 13.50
Hunter Donovan sognava di scrivere il grande romanzo americano, ma si è accontentato di lavorare nella casa editrice di famiglia, la Donovan Books. Intrappolato nel compito di pubblicare le storie degli altri, Hunter soffoca la frustrazione nella vodka e in avventure di una notte. Cary Anderson è un'editor vivace e determinata, esperta di narrativa erotica. Ha un segreto, un lato stravagante che non è solo una scelta professionale, ma un modo per mettere alla prova la donna che vorrebbe essere. Per rilanciare la casa editrice, Hunter tenta la strada di un nuovo genere: la narrativa erotica. Per questo assume Cary per salvare la sua azienda, e lei sembra ansiosa di mostrare al suo nuovo capo di cosa è capace. Ma quello che inizia come un viaggio alla scoperta del mondo del bondage, si trasforma in un'inaspettata corsa sulle montagne russe. E proprio quando Cary inizia a tirare fuori lo scrittore che c'è in Hunter, lui scopre la verità sul suo piccolo, inaccettabile segreto.
Consigliato ad un pubblico adulto.
Hunter Donovan è incastrato in una vita che non ha scelto. Voleva fare lo scrittore, ma si è ritrovato direttore della casa editrice fondata dal padre, che però adesso sta iniziando ad accusare un calo dei guadagni a causa delle pubblicazioni di scarso interesse. Lui da tempo sa cosa fare, inserire più sesso nei libri, ma l’ideale conservatore dei familiari non ha mai dato ad Hunter lo stimolo giusto per far avanzare le sue idee. È durante una fiera del libro a Los Angeles che i suoi progetti diventano concreti. Un'autrice dallo pseudonimo ridicolo, ma con un gran talento nella narrativa erotica lo scuote e lo convince a contattare una editor del campo per aprire una nuova collana narrativa per la Donovan Books. Perché anche se Hunter si intende di sesso, di sicuro non né sa niente di narrativa erotica.
Quando conosce Cary Anderson, lei sembra l’ultima persona in grado di trattare temi così caldi, ma ben presto si ricrederà. Perché sotto l’aspetto fanciullesco della nuova editor c’è una donna che sa prendere il controllo e che lo fa sentire debole. Una donna che smuove Hunter fin nelle più profonde convinzioni, soprattutto quelle sessuali, ma che è capace di coinvolgerlo mentalmente come nessun’altra. A parte Piccola Vogliosa. L’autrice del libro di lancio della nuova collana lo attira come il miele attirerebbe una mosca. Hunter non riesce a starle lontano, quasi incoraggiato dal fatto che lei lo respinge sempre. Quando è con lei non pensa a Cary, che dopo un primo bacio e alcuni incontri insoliti si è cementata nei suoi pensieri. Hunter è diviso tra l’attrazione per Piccola Vogliosa e la curiosità di sapere se i suoi libri siano realtà, e l’emozione è il sentimento estraneo che sta nascendo per Cary. Finché un fatto sconvolgerà tutte le sue certezze, perché si sa che le bugie hanno le gambe corte e questa a Cary non può proprio perdonarla. Nonostante questo lei continua ad ispirarlo e a renderlo più sicuro di sè, dandogli lo stimolo per riprendere a scrivere quel grande romanzo che aveva messo da parte 10 anni prima, perché non riusciva più a interpretare le sue emozioni. Pian piano il libro cambierà e forse finalmente Hunter riuscirà a vedere Cary per com'è davvero: una donna che sta cercando se stessa e che lo aiuta a dare vita ai suoi sogni.
“Capire una donna è come catturare le ombre: quando pensi di averle afferrate, la luce cambia e tutti i tuoi sforzi svaniscono in un batter d’occhio.”
La parola con cui definirei questo romanzo è spiazzante. Dal punto di vista narrativo non mi aspettavo una narrazione in terza persona con un pov (point of view) interamente maschile. Il personaggio di Hunter è profondamente contraddittorio, ma reale allo stesso modo. È un uomo convinto di essere libero e di mente aperta, ma non si sente a suo agio ad uscire dai canoni prestabiliti dell’uomo forte e dominante. Guardando alla storia, è la figura di Cary ad essere spiazzante. Una donna vista sempre dagli occhi di Hunter che la considera dolce, innocente, spesso ancora ragazzina a discapito dei suoi 31 anni. Eppure nel corso della narrazione si rivela essere piena di sorprese e sfaccettature. È profonda, un’attenta e analitica osservatrice, un’esuberante editor e una convinta life coach. La spinta che dà alla vita del protagonista e alle sue convinzioni serve per farlo crescere, evolvere e uscire dalla posizione di fallimento a cui è convinto di appartenere. Mi ha colpito l’età dei personaggi, più avanzata rispetto a tutti gli altri libri letti prima. Hunter ha appena passato la soglia dei quaranta, Cary ha dieci anni in meno, ma il fratello, Chris Donovan, è alla soglia dei cinquanta, eppure è ancora un farfallone che cerca di posarsi su un fiore all’apparenza giovane e innocente come Cary. È stato un particolare che mi ha spiazzata all’inizio, ma non mi ha creato problemi durante la lettura.
Un altro elemento che mi ha lasciata molto sorpresa è stata la sensazione che mi trasmettevano i momenti tra Cary e Hunter all’inizio. Lei sempre pronta a punzecchiarlo con domande e riflessioni scomode, mentre lui ribatteva a tono e si arrabbiava perché non voleva fare i conti con le sue imperfezioni. Mi ha dato l’impressione che fossero sconnessi, ma in senso buono. Vedo molto più affine alla realtà questo atteggiamento permaloso e aggressivo di Hunter, che si ribella alle convinzioni sicure di Cary, rispetto ad un pacato scambio di opinioni uno sull’altro.
Molto meno spiazzante è invece un dettaglio, più particolare ma importante, di cui si parla dall’inizio. Senza anticipare nulla in questa recensione, posso dire che da subito avevo capito il trucco, e varie volte mi sono trovata a collegare certe affermazioni rispetto alla mia iniziale considerazione. Le scene di sesso non sono così coinvolgenti come mi sarei aspettata, dato che si parla di questo tema per tutto il libro, ma sono convinta che in realtà più che un romanzo erotico si possa definire romanzo di formazione. I personaggi cercano loro stessi, cambiano durante il libro ed è su questa crescita che Alexandrea Weis punta maggiore attenzione.
Posso così consigliare questo romanzo a chi sta cercando se stesso e a chi pensa che sia meglio mostrare le diverse parti di sè separatamente: sappiate che in ogni caso non ci si può vergognare di quello che siamo. Lo consiglio a chi crede fermamente che rientrare nei canoni sociali e dipendere dai pregiudizi sia fondamentale, perché questo libro potrà insegnarvi tanto attraverso Cary. Lo consiglio anche a chiunque voglia imparare sagge citazioni di Alessandro Magno, perché Jim Donovan è un vero appassionato e non può mancare una sua citazione ogni volta che parla con Hunter.
5 stelle su 5,
Vostra Federica.
0 commenti