So che dovrei stare lontana da Ian Parker. Ma quando quel bastardo del mio patrigno mi ha cacciata di casa, non sapevo dove altro andare. Sistemarmi in un capanno abbando­nato nella fattoria del nonno di Ian mi è sembrata una soluzione accetta­bile. Il problema è che Ian non ci ha messo molto a scoprire il mio nascon­diglio, e ora insiste perché mi trasfe­risca nella sua stanza libera. So che dovrei rifiutare, ma l’idea di un tetto e di un letto caldo è troppo allettante. Per non parlare degli occhi castani di Ian e delle sue braccia forti... Non siamo simili in nulla, ma la scintilla tra di noi è evidente. Sem­bra quasi che le cose stiano comin­ciando ad andare per il verso giu­sto... almeno finché la mia famiglia non si mette nuovamente in mezzo. Devo sacrificare i miei sogni per oc­cuparmi del figlio di mia madre? Ian è la mia occasione di trovare l’amo­re. Spero solo che non diventi la mia occasione perduta.

Salve a tutte mie care, oggi vi trovate in mia compagnia per parlare un pochino dell’ultimo romanzo di Brittainy C. Cherry: Un amore disastroso.

Anche questa volta la Cherry si è superata e, fatemelo dire, ormai quando leggo il suo nome nei titoli di uscita so già che mi gusterò davvero un buon romanzo. 

Questo, però, mi faceva anche riflettere su una cosa: pensate a che aspettative alte si associano a questa autrice. Per fortuna lei non sbaglia un colpo, ma deve essere comunque una bella responsabilità se solo leggendo il suo cognome si ha la “certezza” di avere tra le mani un buon romanzo. Ma torniamo a noi. 

Questa volta ci troviamo a Eres, una piccola cittadina nel Nebraska, dove faremo la conoscenza di Hazel Stone e Ian Parker.

Hazel è conosciuta da tutti per essere la dark del piccolo paesino. La si potrebbe definire come un’anima solitaria e i vestiti neri, insieme al trucco pesante, non fanno altro che alimentare ancora di più l’ida che tutti hanno di lei: una da cui stare alla larga. In realtà, quella di Hazel, è una maschera indossata per tenere tutti a distanza in modo da non restare nuovamente ferita dalle persone a cui tiene. 

Fin da subito è chiaro come lei abbia bisogno di un lavoro per poter mettere da parte dei soldi ed è per questo motivo che la ritroviamo al cospetto di Big Paw, l’unico uomo che è riuscito a fare fortuna in quella terra desolata, pronta a tutto pur di lavorare nel suo ranch. 

Ian Parker è il sogno proibito di tutte le donne di Eres, con un corpo da adone, finemente modellato dal duro lavoro al ranch del nonno e dalle attività extra, a buon intenditor poche parole. Solo che in lui c’è molto di più di un semplice bel ragazzo su cui sbavare, il verbo sbavare è usato correttamente perché giuro un pensierino lo farei pure io in quanto dietro a quella durezza, che a volte passa per stronzaggine, si nasconde un ragazzo sensibile, che ancora soffre per via delle cicatrici infertogli da bambino. 

Per fortuna Ian ha al suo fianco i suoi migliori amici, James, Marcus e Eric, con cui anni fa ha fondato i Wreckage, un gruppo rock ormai conosciuto in tutta la contea ed oltre. 

Tra Ian e Hazel inizialmente non correrà buon sangue a causa di vecchi pregiudizi, ma si ritroveranno a dover lavorare fianco a fianco, facendo cadere quell’armatura tanto accuratamente costruita. 

Allora eccoci arrivati al dunque. Come già vi ho anticipato prima, questo romanzo è una vera delizia e se non avete ancora avuto modo di leggerlo, fate in modo di rimediare. 

Il motivo per cui amo Brittainy C. Cherry è la sua capacità di trattare argomenti importanti con la giusta prospettiva e delicatezza. Nella fattispecie, qui ci troviamo difronte a tutte quelle situazioni poco gradevoli che possono nascere quando a guidarci sono i nostri pregiudizi e questo naturalmente è sbagliato perché ognuno di noi è diverso dagli altri e non può pagare per gli errori altrui. Forse quello che vi sto dicendo è poco chiaro, ma fidatevi, se leggerete il libro vi salterà subito all’occhio ciò a cui mi riferisco e che qui, per cercare di non fare spoiler, sto prendendo molto alla larga. 

I personaggi sono impeccabili e non mi riferisco solo ai nostri due protagonisti. Di Hazel è meraviglioso osservare come, per amore, riesca a dare il 110% di sé stessa senza davvero chiedere nulla in cambio, come la sua caparbietà le permetta di andare avanti quando tutto seriamente sembra andarle contro e non ha paura di rinunciare a ciò che ama se questo può portare la felicità di terzi. 

Ian, invece, è un orsacchiotto travestito da orso burbero. Inizialmente non farà per nulla una bella figura, ve lo dico, ma se saprete andare avanti, capirete il perché di tanti suoi comportamenti e a quel punto si arriva ad ammirarlo e ad amarlo. 

Che dire invece di Big Paw e Holly… Ecco io dei nonni così, anzi delle persone così, nella mia vita le vorrei perché sono davvero un esempio di amore e generosità che oggi giorno è sempre più difficile da trovare. 

La trama è incalzante e avvincente, dove si fa veramente fatica a staccare gli occhi dalle pagine perché “io devo sapere come va a finire!” e, naturalmente, la traduzione è impeccabile. Insomma, questo è un libro che assolutamente non può mancare nelle vostre librerie. 

5 stelle su 5

A presto!

Vienda