oggi vi parlo del romanzo di Kass Morgan dal titolo Anni luce- Squadra 20, un romanzo sci-fi pubblicato da Rizzoli. 

Indebolita dall'attacco devastante di un misterioso nemico, la Flotta di Quatra ha deciso di aprire le porte della sua esclusiva Accademia Aerospaziale anche ai cadetti provenienti dai pianeti esterni del sistema solare. Sotto la guida dei migliori insegnanti, questi ragazzi verranno addestrati per annientare la minaccia più grave che Quatra abbia mai dovuto affrontare: gli Spettri. Vesper è un pilota eccezionale, sogna di diventare capitano e si è preparata per tutta la vita, ma quando al suo posto viene scelto uno sbruffone, le sue certezze vacillano. Intrappolato sul tossico pianeta Deva, Cormak farebbe qualunque cosa per entrare all'Accademia, anche rubare l'identità di qualcun altro per riuscirci. Arran è sempre stato un reietto sul suo gelido pianeta, Chetire; cerca un posto da poter chiamare casa, e potrebbe trovarlo dove meno se l'aspetta. Orelia si è infiltrata nella flotta con una missione che mette in pericolo la vita di tutti coloro che la circondano. Ma se qualcuno scoprisse la sua vera identità, sarebbe la sua di vita a essere in pericolo. Mentre i loro mondi si scontrano, i quattro ragazzi dovranno imparare a fare squadra per sopravvivere. Ma non è facile fidarsi di chi per tutta la vitai hai considerato un nemico…

Ci sono personaggi che ai miei occhi sono risultati più interessanti di altri, sono tutti caratterizzati abbastanza bene anche se avrebbero potuto avere un po’ di profondità in più. Ognuno di loro ha delle peculiarità interessanti, eccelle in qualcosa ed è per questo che la Squadra 20 risulta ben composta nonostante le differenze native di tutti loro. Nessuno di loro si conosceva prima dell’arrivo in Accademia e devono imparare a collaborare, a contare l’uno sull’altro, se vogliono essere la squadra migliore. 

Anni luce – Squadra 20 è un romanzo che mi ha tenuto compagnia per qualche giorno e che ho assaporato piano piano. È il secondo libro che leggo di questo genere e ne sono abbastanza soddisfatta. 

La trama è molto interessante e avvincente però in alcuni punti l’autrice ha raccontato dettagliatamente scene che potevano essere ridotte in favore di uno sviluppo più lento e profondo della storia. Le scene più importanti e interessanti sono state raccontate in fretta, non hanno avuto il loro spazio e ai miei occhi questo ha penalizzato il libro. 

Sapete quando io adori trovare ship all’interno del libro ma in questo libro l’autrice si è concentrata davvero troppo sul formare le varie coppie, per cui ho comunque tifato, piuttosto che sull’avventura che i personaggi vivono e gli ostacoli che devono superare. 

Sin dall’inizio si viene catapultati all’accademia, si rimane intrigati da questa ambientazione e dalle popolazioni che vengono citate e mi è dispiaciuto molto che non ci sia stato un approfondimento in quanto avrei voluto sapere molto di più su tutto ciò che circonda i nostri protagonisti. Riusciamo ad immaginare dove siamo, cosa sta accadendo, ma a mio parere non riusciamo ad avere una visione completa di questo nuovo mondo che Kass Morgan ci racconta. Certamente ha aiutato avere una narrazione corale in cui i protagonisti si alternano nel raccontare i fatti, ma anche qui si sono persi in dettagli futili. 

È la prima volta che leggo un romanzo dell’autrice, mi è piaciuto il suo stile semplice e scorrevole e nel complesso mi è piaciuta anche la storia. Il problema è che l’autrice ha gettato le basi per una storia davvero interessante senza svilupparla al meglio e lasciando quasi in “sospeso” delle cose che avrebbero potuto rendere il romanzo molto più coinvolgente. 

Il libro ha preso una piega più appassionante solo verso la fine del libro dove sono molteplici gli eventi che accadono, al contrario della restante parte, e dove l’avventura sembra finalmente prendere possesso di questa storia per poi terminare con una scena che lascia il lettore in attesa di quello che verrà dopo. 

L’autrice lascia un po’ di domande senza risposta, ci sono ancora cose da risolvere e da scoprire che mi hanno intrigato e incuriosito. Anni luce risulta un trampolino di lancio per una storia ancora tutta da scoprire che però poteva essere gestito meglio dal punto di vista strutturale. 

In conclusione, direi che Anni Luce – Squadra 20 è un romanzo che ho apprezzato e che consiglio, solo non abbiate aspettative troppo alte perché è un po’ più ordinario di quello che può sembrare. 

3 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia.