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REVIEW PARTY: Legati dall'odio di Cora Reilly
Buongiorno lettori!
Oggi la nostra Giovanna ci parla di Legati dall'odio, terzo volume della Mafia Chronicles Series di Cora Reilly edito Hope Edizioni.
TITOLO: Legati dall’odio
AUTRICE: Cora Reilly
GENERE: Mafia Romance
SERIE: Mafia Chronicles Series #3
EDITORE: Hope Edizioni
PAGINE: 314
PREZZO: ebook 3,99 cartaceo 12,9€
Quando Gianna vede sua sorella Aria sposare Luca Vitiello, il Capo della Famiglia di New York, un uomo che conosce a malapena, promette a se stessa che non subirà mai lo stesso destino.
Al matrimonio del fratello Luca, Matteo Vitiello rivede Gianna e decide che lei dovrà essere sua.
Quando le nozze vengono combinate, a Gianna non resta che accettare la volontà degli Uomini d’Onore. Lei, però, non ha intenzione di piegarsi alle leggi del mondo della Mafia e sposare qualcuno che non ama, quindi, qualche mese prima dal matrimonio, scappa, eludendo la sorveglianza della sua guardia del corpo.
Giunta in Europa è pronta a cominciare una nuova vita, ma non ha fatto i conti con la determinazione di Matteo che vuole ritrovarla a ogni costo.
E quando Matteo riuscirà nel suo intento, nulla gli impedirà di usare ogni arma in suo possesso per piegare Gianna alla sua volontà e dimostrarle che lei è sua.
Salve Scrigno, oggi sono qui per parlarvi del terzo romanzo della Mafia Chronicles Series di Cora Reilly.
Abbiamo avuto di conoscere Matteo e Gianna, seppure in modo marginale, già nei precedenti libri della serie e che sin da subito ci hanno incuriositi.
Gianna è la sorella minore di Aria, che abbiamo già avuto modo di conoscere nel primo libro, Legati dall’onore, ha promesso a se stessa che non avrebbe mai accettato la stessa vita impostagli dalla malavita.
Al matrimonio di Luca e Aria, Matteo rivede Gianna e in quel momento capisce che deve essere sua.
Luca e Matteo si accordano con il padre di Gianna, quest’ultima non ha intenzione di piegarsi alla volontà della sua famiglia, così, poco prima del matrimonio con l’aiuto di sua sorella, decide di scappare e rifarsi una vita.
Una vita che ha sempre desiderato di vivere e non una vita imposta.
"Non ti preoccupavi di dormire accanto ad Aria quando lei ti disprezzava ancora, perché dovrei farlo?
"Non si può paragonare Aria a Gianna. Sono come due specie diverse. E mi fido assolutamente di Aria. Si è presa una cazzo di pallottola per me".
"Deve essere bello", ho borbottato. "Gianna probabilmente applaudirebbe il mio tiratore".
Scappa in Europa, ed è qui che inizierà con una nuova identità. Per non rischiare, decide di non rimanere troppo nello stesso luogo, quindi sarà costretta a spostarsi sempre e a trovarsi lavoretti saltuari per poter tirare avanti. Di cosa non aveva tenuto conto? Della risolutezza di Matteo nel trovarla e averla al suo fianco, possibilmente con un anello al dito.
Tra i due l’odio è evidente anche ad un cieco, ma in realtà hanno moltissime cose in comune. Sono entrambi caparbi, risoluti, determinati ad ottenere ciò che vogliono e sono disposti a passare su tutto e tutti pur di ottenerla.
Il romanzo è raccontato a pov alterni, cosa che sapete apprezzo, ma... sì, c’è un ma questa volta. Quando Gianna scappa, noi sappiamo tutto di cosa accade durante la sua lontananza, ma non sappiamo cosa fa Matteo durante la sua ricerca. Esatto, in quel lasso di tempo non sappiamo nulla di come si sente Matteo, ce lo ritroviamo solo nel momento in cui ritrova la sua amata.
"L'amore è quando ti senti al sicuro tra le braccia di qualcuno, quando è la prima cosa che vuoi vedere al mattino, l'amore è arrendersi. Rischi di farti male ma non ti importa. Sei disposto a dare a qualcuno il potere di spezzarti il cuore. Amore significa vedere qualcuno al suo peggio e vedere ancora il buono che c'è in lui, amore significa che qualcuno è perfetto per te nonostante le sue imperfezioni".
Un peccato, perché mi sarebbe piaciuto leggere il tormento di Matteo durante la sua ricerca. In alcuni momenti avrei voluto entrare nel libro e prendere a sberle Gianna. Si è comportata, in alcuni momenti, davvero in modo infantile. Non l’ho apprezzato, si è dimostrata una ragazza forte e nei momenti in cui deve esserlo ancora di più, pesta i piedi per terra come una ragazzina di dieci anni.
Matteo è un uomo d’istinto, fa le cose senza pensarci due volte e questo alcune volte mette in pericolo la famiglia, ma ha sempre suo fratello che gli guarda le spalle e lo protegge.
"Se le piaceva giocare col fuoco, bene. Non mi importava di scottarmi. Cammino tra le fiamme per lei.”
La storia scorre, ogni tessera del puzzle si incastra al loro posto, intrecciandosi bene con gli altri due libri e rendendo la storia ancora più interessante ai nostri occhi e avidi di leggere i libri a venire. Una cosa da tener conto in questi romanzi, nonostante siano dei mafia romance, la tematica mafiosa è poco presente all’interno della storia, ma è una cosa non crea gravi mancanze, anzi, non rendono la storia “pesante”.
Insomma lettrici, che dire se non che se non avete ancora iniziato la lettura di questa serie, vi consiglio di farlo subito. Non ve ne pentirete e conoscerete degli uomini e delle donne di cui vi innamorerete!
4 stelle su 5
Alla prossima,
Giovanna
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