Jesse Falcon ha dedicato tutta la sua vita ad un solo scopo: combattere contro l'unica cosa che gli ha tolto così tanto. Ha imparato nel modo più duro che, se vuoi realizzare qualcosa, devi farlo da solo. Tra il football, il programma di medicina e un tirocinio in ospedale, non ha tempo da perdere in qualcos'altro. La verità è che non crede che il suo cuore, guarito a malapena, possa resistere ad altro. Nonostante la determinazione però, conoscerà presto qualcuno che non solo infrangerà quella barriera, ma la farà a pezzi.

Zoe Evans è una normale studentessa del college. Ha un suo gruppo di amici, e abbastanza pettegolezzi da rendere le sue giornate interessanti. Ma il suo mondo cambia in un battito di ciglia... Un blackout e una settimana di febbre interminabile la costringono ad affrontare una battaglia per cui non è pronta. La fortuna non è proprio dalla sua parte. Avrà la forza di farcela?

È una questione di attimi e la vita di ognuno di noi può cambiare radicalmente. Succede da un momento all'altro e non si può impedire. È questo che vive sulla sua pelle la nostra protagonista, Zoe; costretta ad interrompere gli studi, abbandonata da quelli che credeva essere suoi amici, si ritrova a combattere contro un mostro invisibile e spietato: il cancro. Zoe ha l'LLA, la leucemia linfoblastica acuta e non può fare altro che sperare di batterlo, di vivere la sua esistenza senza buttarsi giù, godersi i momenti con la sua famiglia, sdrammatizzare la sua condizione.

Jesse Falcon è un giocatore di football ma anche uno studente di medicina che ha iniziato il tirocinio in ospedale, nel reparto oncologico. Il primo giorno i suoi occhi incontrano quelli di una ragazza e qualcosa nel cuore blindato al centro del suo petto, cambia. Jesse ha uno scopo nella vita, un passato che l'ha cambiato, un dolore acuto ancora presente, rendendolo la persona con un obiettivo ben preciso. Ma adesso Zoe sembra avere la priorità, starle il più possibile vicino, aiutarla, distrarla e reinserirla nel mondo dell'università – quando le cose sembreranno andare meglio – sembra l'unica cosa che desidera.

“Mi stai uccidendo, Falcon.”

“E tu mi stai salvando, Evans.”

Jesse e Zoe diventano amici, un'amicizia strana, contornata da un'attrazione e da una voglia di stare insieme che sembra più forte di tutto. Tra le pareti di quell'ospedale, tra momenti imbarazzanti e pranzi in mensa il loro legame si salderà, fino a diventare impensabile fare a meno l'uno dell'altra. E sarà così anche quando Zoe potrà tornare all'università, la stessa in cui studia Jesse, e le loro giornate saranno fatte di studio e vecchie e nuove amicizie. Loro si cercheranno, perché la malattia può unire per sempre.

Quello che però Zoe non sa, e che scoprirà nel modo più brutto possibile, è che Jesse ha un segreto, qualcosa che potrebbe incrinare il loro rapporto.

“Non voglio credere che tutto questo, tra me e Zoe, sia una bugia inventata dalla mia mente. Non voglio credere di poter essere una persona così incasinata da usarla in questo modo.”

Gianna Gabriela ha scritto una storia dai temi difficili e l'ha fatto con verità, senza finzioni o filtri, senza però cadere nel pesante. La malattia, le difficoltà che questa porta, i momenti di sconforto, il cambiamento del corpo, l'idea di poter morire e di non farcela; tutto questo è tra le righe di Lotterò con te. Zoe è una protagonista forte, sarcastica e dolce. Una protagonista con cui entri in empatia, che capisci e vorresti abbracciare. A Jesse spetta il ruolo forse più importante all'interno del romanzo, quello di futuro medico, quello che può salvare le vite delle persone o allietare le loro giornate, distrarli quando ne hanno bisogno. 

Ho apprezzato tantissimo il ruolo dei personaggi secondari all'interno del libro. Dalla madre di Zoe, che vi farà fare delle risate per il modo in cui cercherà di far mettere insieme sua figlia e Jesse, agli amici di quest'ultimo, per finire con la compagna di stanza di Zoe, Emma, che spero di rivedere in qualche libro.

“Zoe mi stava guarendo. Zoe mi stava ridando la vita.”

Un romanzo che sottolinea l'importanza della vita, la sua precarietà e che mette l'accento sulle piccole cose. Sulla bellezza di una serie tv, degli amici veri, dei pranzi in compagnia e delle partite di football. Un libro che posso definire profondo, triste ma anche spensierato. Una prima parte intensa che ci mostra il lato brutto della vita, una parte centrale che avrei voluto più approfondita, in cui avrei voluto vedere il rapporto di Jesse e Zoe intensificarsi ancora di più, e una parte finale che mette un po' di pepe al lettore, che ci fa chiedere come finirà.

Lotterò per te è una storia di crescita, maturazione e accettazione. L'amore è più forte del dolore e dei ricordi, anche di quelli che non vogliamo lasciare andare.

4,5 stelle su 5

Alla prossima,

Elena.