RECENSIONE | Basta chiudere gli occhi di Francesca Caldiani
Scrigno,
oggi vi parlo del romanzo di Francesca Caldiani dal titolo Basta chiudere gli occhi targato La Corte Editore.
TITOLO: Basta chiudere gli occhi
AUTORE: Francesca Caldiani
EDITORE: La Corte Editore
GENERE: Romance
PREZZO: € 8,99 ebook, € 16,90 cartaceo
La vita di Anna cambia un giorno, all’improvviso, quando prende il suo solito pullman per andare a scuola. Lei che ha trascorso i suoi primi sedici anni di vita isolata dal resto del mondo e che nei coetanei vede un nemico da combattere, è abituata a un anonimo ripetersi di gesti compulsivi che la tengono al riparo dalle emozioni. Il solito posto in cui sedersi, la stessa amica da cui farsi prendere in giro, i medesimi sguardi da evitare.Ma quel giorno sul pullman sale Jacopo, il nuovo arrivato. È pallido, silenzioso, timido, con molti sogni nella testa e pochissime speranze di vederli realizzati: non lo sa nessuno, ma sta combattendo duramente con una malattia che sembrerebbe non lasciare scampo.Spinta da un istinto che non riesce a spiegarsi, Anna comincerà ad avvicinarsi a quel ragazzo magro e strano, che però le prende il cuore.Senza alcun preavviso la vita esplode. E proprio nella condivisione di una sorte terribile che sembra già segnata, Anna e Jacopo troveranno la forza di lottare per ritagliarsi quel piccolo spazio di felicità che capovolgerà tutto il loro mondo.
La prima parola che mi viene in mente pensando a questo romanzo è sicuramente dolcezza. Francesca Caldiani ha dato vita a una storia dolce, delicata e con protagonista l’amore. L’amore tenero, puro, appena sbocciato che ti porta alla scoperta di nuove sensazioni. Francesca, con una delicatezza disarmante, ha saputo raccontare la storia del primo amore e delle incertezze che esso si porta dietro.
Jacopo e Anna sono due protagonisti veri, potremmo essere noi o i nostri amici, e mi è piaciuta moltissimo la loro caratterizzazione. L’autrice non ci presenta i classici protagonisti che troviamo nei romance, a volte stereotipati, anzi ci porta sulle pagine un ragazzo e una ragazza qualunque che scoprono insieme cosa voglia dire amare.
Questo romanzo è sicuramente diverso dalla duologia precedente dell’autrice, ma è sicuramente caratterizzato dal suo stile scorrevole e pulito. Non sapevo bene cosa aspettarmi dal libro, immaginavo si discostasse dai romance che solitamente leggo, però non ha affatto deluso le mie aspettative. Basta chiudere gli occhi mi ha portato tra le sue pagine e ho assistito alla storia di Jacopo e Anna sospirando e sorridendo con loro.
Anna è come moltissime ragazze adolescenti, piena di insicurezze e dubbi, tiene tutti a distanza e non lascia mai intravedere quello che nasconde dentro. Jacopo è un ragazzo che a una prima occhiata non risalta agli occhi, ma dentro di sé ha un mondo e con la sua timidezza, la sua ingenuità, conquista il cuore del lettore e anche Anna.
Sin da subito capiamo che non sarà una storia d’amore così semplice, Anna e Jacopo avranno a che fare con la parte brutta dell’amore e della vita. E anche qui, l’autrice ha mostrato molto tatto e delicatezza nel descrivere le emozioni che provano e i momenti che vivono i protagonisti.
Il finale, di cui non vi parlo perché sarebbe uno spoiler troppo grande, l’ho apprezzato moltissimo e ho trovato che Francesca abbia dato il giusto finale alla storia di Jacopo e Anna. Non mi aspetto il risvolto che ha preso la storia negli ultimi due capitoli perché ero preparata a tutt’altro però capisco la scelta dell’autrice e l’approvo.
Vorrei dire tante altre cose però d’altra parte credo che questo romanzo debba essere letto e scoperto pagina dopo pagina. Questa storia, la storia di Anna e Jacopo, con la sua semplicità riesce a colpire dritto al cuore del lettore.
Se devo trovare qualcosa che non mi ha convinto direi che, probabilmente, l’autrice avrebbe potuto darci qualche immagine in più del mondo adolescente rappresentato e di tutto ciò che c’è al suo interno però capisco anche perfettamente la scelta di focalizzarsi solo su Anna e Jacopo.
Questo è un romanzo che consiglio agli adolescenti, in primis, per capire l’importanza dell’amore e della vita. Tra queste pagine possono un po’ rispecchiarsi nelle inadeguatezze e nelle paure di Anna, ma anche nelle fragilità di Jacopo.
Basta chiudere gli occhi ci insegna ad amare, ad amare con forza, con gioia e a non lasciare che le nostre insicurezze o le nostre paure condizionino la nostra vita. Lottate per la vostra felicità, prendetevi quello che meritate perché la vita è una sola e bisogna godere e vivere ogni attimo.
4 stelle su 5
A presto,
la vostra Alexia.
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