Contemporary RomanceKing of diamondsLo scrigno delle lettureProdottoFornitoDaQueen EdizioniReene RoseReview Party
REVIEW PARTY | King of diamonds di Reene Rose
in occasione del Review Party la nostra Vienda ci parla di King of diamond di Reene Rose, edito Queen Edizioni.
TITOLO: King of Diamonds
AUTORE: Reene Rose
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: Contemporary Romance
“Peccaminoso, tenebroso e perfetto. Renee Rose è una maestra del suo genere” USA Today Bestseller Author Alta Hensley
Le avevo detto di non mettere più piede nel mio casinò e di starmi alla larga. Se avessi rivisto ancora quei fianchi ancheggiare nella mia suite, l'avrei sbattuta contro al muro nel peggiore dei modi. E, una volta mia, non l'avrei più lasciata andare. Sono il Re di Las Vegas e prendo ciò che voglio. Quindi corri, Sondra, scappa dal mio Regno. O sarai mia prigioniera e ti spezzerò. Vieni da me, se ne hai il coraggio.
King of diamonds è un romance autoconclusivo della serie Vegas Underground. Non ci sono scene di tradimento o cliffhanger.
A quanto pare, i proprietari del Bellissimo Hotel and Casinò vogliono che le donne delle pulizie siano attraenti come le cameriere al bar
Sondra ha lunghi capelli biondi, occhi azzurri ed è bassa e formosa. Lascia Reno quando scopre che il suo ormai ex ragazzo la tradiva ripetutamente, così decide di impacchettare tutte le sue cose e partire per Las Vegas, andando a vivere insieme alla cugina Corey. L’unica cosa che le manca è il suo vecchio lavoro come professoressa di arte, ma sa che attualmente con uno stipendio pubblico non riuscirebbe a far fronte alle imminenti spese che deve sostenere ed è così che finisce per lavorare come donna delle pulizie presso il Bellissimo and Casinò.
Nico Tacone è il re di Las Vegas. Capelli scuri e mossi, mascella squadrata, ciglia lunghe, occhi che riescono a vederti dentro sono un mix letale che rende l’uomo uno delle conquiste più appetibili per tutte le donne di Las Vegas. Nico è il proprietario del Bellissimo and Casinò, ed è grazie ad una serie di coincidenze che incontra Sondra nelle sue stanze.
Non appena mi vede, sobbalza. Mi guarda con occhi ricchi d’oscurità, fissandomi dal basso verso l’altro. “E tu chi cazzo saresti?”
Il loro primo incontro avviene in maniera abbastanza burrascosa, in quanto Nico è diffidente nei confronti della nostra cameriera, ma allo stesso tempo ne è irrimediabilmente attratto, come una falena con la luce. Pian piano, però, tra i due sfocerà una passione irrefrenabile che li porterà a dipendere l’uno dall’altra e quando le cose finalmente sembrano andare per il verso giusto, ecco che il passato del nostro Re verrà a bussare alla porta dei nostri amanti per esigere che vecchie promesse siano mantenute.
Se fossi un uomo migliore, mi assicurerei che i nostri percorsi non si incrocino mai più. Non lo sono. Non sono un brav'uomo. La riporterò nella tana del leone.
Devo dire che da questo libro mi aspettavo qualcosina di più. La trama mi ha subito molto colpita, ma quando sono andata a leggere la storia l’ho trovata carente in determinati tratti.
Procediamo con ordine però.
I nostri due protagonisti sono ben delineati, con delle loro specifiche caratteristiche come ad esempio l’insonnia di Nico causata dal troppo lavoro e l’estrema bontà di Sondra. I personaggi secondari però, vengono a mala pena illustrati. Nel libro vediamo come il cognome Tacone incuta paura solo ad essere pronunciato, ma l’autrice non approfondisce la questione, sappiamo solo che è una famiglia malavitosa proveniente da Napoli. È come se avesse conferito l’aspetto “mafia” a cornice, giusto per dare quel tocco tenebroso in più e per creare un po’ di scompiglio tra i due protagonisti. Altro aspetto che mi ha fatto un po’ sorridere di Nico è come questo utilizzi a volte termini in dialetto napoletano, che in determinati dialoghi avevano un loro senso, ma in altri sinceramente sembravano un po’ una forzatura.
Il libro si legge molto fluentemente poiché i dialoghi e la traduzione in italiano siano ben fatti, nota molto positiva di questo romanzo, che ti porta davvero a finire la storia in pochissimo tempo.
La trama è ben fatta, ma per essere un Mafia Romance l’ho trovata un po’ carente di pathos.
Essendo però il primo libro di questa serie, ed essendo forse che Nico è il fratello meno invischiato nei loschi affari, non mi sento di dare una nota negativa a questa lettura e sicuramente leggerò il continuo per vedere se l’autrice riuscirà maggiormente a svelare tutte le varia sfaccettature della famiglia Tacone.
3.5 stelle su 5
Alla prossima,
Vienda
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