Il mio meraviglioso imprevistoLo scrigno delle lettureNicole TesoNovità newton Compton editoriprodottofornitodaNewtonComptonEditorirecensione
RECENSIONE: Il mio meraviglioso imprevisto di Nicole Teso
Buongiorno lettori,
oggi la nostra recensione riguarda Il mio meraviglioso imprevisto di Nicole Teso uscito con la Newton Compton Editore.
TITOLO: Il mio meraviglioso imprevisto
AUTORE: Nicole Teso
EDITORE: Newton Compton Editori
PREZZO: € 1,99 ebook, € 9,90 cartaceo
Mercy è una ragazza solare, sempre gentile e disponibile. Lavora in un supermercato e le piace riordinare scaffali e stare in mezzo alla gente. La sera del suo compleanno esce insieme alla sua migliore amica, Juls, per andare a festeggiare. Ballano, bevono e si divertono, ma a fine serata, nel parcheggio, vengono aggredite da due ragazzi conosciuti poco prima nel locale. La situazione sta per mettersi male, quando all’improvviso un misterioso uomo arriva a salvarle. Si scaraventa contro i due ragazzi e li mette in fuga. Mercy rimane folgorata dalla sua presenza, soprattutto perché l’uomo conosce il suo nome. Juls invita l’amica a non rimuginare sull’accaduto e a non interrogarsi sull’identità di quella persona: sono salve e questa è l’unica cosa che conta. Dopo l’episodio le giornate trascorrono normali, ma Mercy non riesce a smettere di pensare all’uomo che le ha salvato la vita, fin quando, una sera, non se lo ritrova davanti. Chi è davvero quell’uomo misterioso e perché conosce così tante cose di lei?
Mercy Stone è una ventiquattrenne che sta cercando di capire cosa fare nella vita. Per il momento lavora nel supermercato ma sa che non sarà così per sempre. Ha un'amica del cuore Juliette detta Jules e due genitori amorevoli che farebbero di tutto per la figlia.
Adam è di qualche anno più grande, un bel ragazzo castano con gli occhi scuri, carismatico, affascinante, circondato da un alone di mistero che lo rende ancora più interessante e sembra sapere tutto di Mercy.
La sera del suo ventiquattresimo compleanno, Mercy va con Jules a festeggiare in un locale non proprio ordinario. Le due ragazze si divertono, fanno conoscenza con due ragazzi e complice l'alcool e l'euforia sembrano interessate a proseguire la conoscenza. Ma all'uscita del locale vengono aggredite dai due ragazzi e se non fosse per l'intervento di quello che poi scopriremo chiamarsi Adam per Mercy e Jules sarebbe finita molto male.
"Ebbi l’impressione di aver già sentito quella voce, ma nonostante cercassi rapidamente tra i ricordi, non riuscivo a collocare il suo viso da nessuna parte. Ci fissammo un’ultima volta, poi lui si scrollò la mia mano di dosso e in un battibaleno sparì tra i vicoli. Lo seguii solo con lo sguardo, mentre se ne andava con la stessa velocità con cui era arrivato."
Da quel momento per Mercy il suo salvatore misterioso diventa sempre più importante, vuole ritrovarlo, vuole capire perché sente quell'attrazione folle verso di lui, un perfetto sconosciuto. A complicare le cose, l'atteggiamento ostile dei suoi genitori e della sua amica del cuore, quasi come se lo conoscessero meglio di lei e cercassero in tutti i modi di tenerla lontana da lui. Ma anche per Adam è difficile stare lontano da Mercy e fa di tutto per starle accanto, a costo di passare per uno stalker o uno psicopatico ossessionato da lei.
Mercy mi è piaciuta perché sin da subito pensi che sia una ragazza con un carattere migliore della tranquilla ragazza che fa un lavoro ordinario e che ha dei genitori amorevoli e preoccupati per lei. Si sente molto diversa dalla scatenata Jules, ma nel momento in cui dimostra un carattere diverso dal solito, iniziano i problemi. Non capisce come mai non riesce a frequentare ragazzi che non siano il misterioso salvatore. Oltre tutto è sempre più spaventata dagli orribili incubi che diventano ogni giorno più strani e preoccupanti.
Il protagonista maschile ha il suo fascino ma è difficile parlare di lui senza non fare spoiler, per cui per questa volta non dirò altro a parte che nonostante le apparenze ho sempre pensato che lui non fosse davvero pericoloso e ho amato tutti i momenti in cui calava la maschera e tornava ad essere solamente un ragazzo innamorato della protagonista.
Ho passato buona parte del libro chiedendomi se Adam fosse un pericoloso stalker che si divertiva a stuzzicare Mercy per avere quello che voleva e poi si pentiva e spariva per poi ritornare e così da capo. Poi ho creduto che ci fosse di mezzo il paranormale, poi che Mercy fosse stata parte di una strana setta e che i suoi incubi fossero frutto di esperienze vissute in parte, fino al momento in cui ho più o meno capito la verità.
«Perché?». I suoi sussurri nacquero e morirono nell’incavo del mio collo. «Perché vuoi concedermi il privilegio di farti ancora del male?». La voce si velò di disperazione, come se mi volesse davvero più di ogni altra cosa, ma qualcosa di immenso fosse pronto a bloccarlo. «Perché non prendi quella porta ed esci dalla mia vita?», chiese a un soffio dalle mie labbra.
L'autrice non la conoscevo ma è stata bravissima a nascondere la verità fino a quasi alla fine del libro. Ho trovato molto interessante l'inserimento degli incubi di Mercy perché permette al lettore di capire meglio i sentimenti della protagonista e ha farsi un'idea su cosa possano rappresentare davvero. Ho apprezzato anche non avere i capitoli alternati tra lui e lei perché in questo caso è stata la scelta vincente, ho macinato pagine su pagine solo per sapere tutta la verità, non potevo accettare il fatto che Adam fosse solo uno psicopatico.
Ultimo parere assolutamente personale: avrei tenuto la copertina dell'edizione uscita lo scorso anno in self, questa scelta dalla Netwon mi è sembrata poco pertinente, almeno per buona parte del romanzo.
4.5 stelle su 5
Alla prossima,
Manuela
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