Un lavoro esaltante basta a regalare la felicità?

Callie Henderson ha lottato duramente per gettarsi il passato alle spalle, e adesso il lavoro di ristrutturazione del Sunset Harbor Inn, sulla sperduta Anchor Island, sembra il primo passo verso la realizzazione di sé. Forse verso la felicità. Ma il proprietario dell’albergo è Sam Edwards, l’uomo che le aveva dato conforto nel momento del dolore e regalato un’unica notte di passione prima di sparire.

Sam, bloccato suo malgrado sull’isola che aveva amato da bambino, sta cercando qualcuno capace di trasformare uno degli alberghi di cui è diventato proprietario in un piccolo hotel di lusso. Solo che non si sarebbe mai aspettato che quel qualcuno fosse la donna che conosce i suoi segreti più intimi.

Sam però ha bisogno di Callie e Callie ha bisogno del lavoro. E forse anche di qualcos’altro…

Dopo Scritto nel destino, La mia sfida più grande e Un luogo per restare, con Il coraggio di donarsi Terri Osburn saluta le atmosfere incantate di Anchor Island e ci regala un’ultima storia di amore, speranza e rinascita.

Lettori, preparatevi a salpare per l’ultima volta verso una piccola e bellissima isola di cui vi innamorerete all’istante come ha fatto Calliope Handerson, la nostra protagonista insieme a Sam Edwards. 

Callie Handerson sapeva che accettando il lavoro di ristrutturazione dell’hotel Sunset Harbor Inn le cose sarebbero state strane. Perché?! Semplice, il proprietario degli hotel non è altro che Sam Edwards, l’uomo con cui ha condiviso una notte di passione dopo che la sua vita ha subito un duro colpo. Callie, infatti, non ha un passato semplice, è stato costellato da tradimenti e bugie. Quella notte in cui si sono abbandonati alla passione è stata per entrambi il momento in cui si sono lasciati alle spalle la sofferenza comune. 

Sam è conosciuto sull’isola per essere schivo e solitario, non si è lasciato catturare dalla magia dell’isola e non ha instaurato un rapporto con gli abitanti. È diventato proprietario degli hotel nel momento in cui suo zio, tanto amato da tutti, è venuto a mancare e nel suo testamento ha inserito una piccola clausola che lo lega inevitabilmente ad Anchor Island. È consapevole che se vuole la migliore nel campo delle ristrutturazioni, deve assumere Callie anche se questo vuol dire avere a che fare con lei. 

Callie sa di essere la persona giusta a cui affidare il progetto, si impegna e ci mette tutte le sue forze per compiere il suo dovere coinvolgendo quasi tutta l’isola. Sam all’inizio è molto schivo e non molto convinto della sua scelta, ma giorno dopo giorno si ricrederà fino ad arrivare a riaccendere l’attrazione nata tempo prima. È ancora deciso a tenersi distante dagli abitanti dell’isola, ma piano piano si ritroverà sempre più coinvolto. 

Insomma, abbiamo a che fare con due protagonisti caparbi, schiavi di un’attrazione molto profonda e determinati a non farsi coinvolgere troppo. Sam è decisamente un personaggio affascinante, indubbiamente sexy, che si evolve durante il romanzo, lo conosciamo un passo alla volta e l’ho adorato. Callie è una donna caparbia, determinata e molto forte. È stata profondamente ferita e tradita, ma a comunque trovato la forza per andare avanti. Insieme sono un incastro perfetto e la passione tra i due sarò dirompente e difficile da contenere.

Ammetto che sono triste all’idea di dover lasciare andare Anchor Island e i suoi personaggi, mi sentivo parte di una piccola grande famiglia da cui tornavo per stare bene. Ho amato leggere dei personaggi dei precedenti volumi, di un pappagallo bizzarro e chiacchierone e ho adorato i due vecchi brontoloni, Olaf e Barnie. 

Lo stile di Terri Osburn mi aveva già conquistato al primo volume della serie e sarebbe inutile ripeterlo, quindi non mi resta che consigliarvi la lettura di questa serie che vi porterà su un’isola tutta da amare. 

4 stelle su 5 

A presto, 

Alexia.