Buongiorno lettori! Oggi vi parlo dell'ultimo romanzo di Katy Regnery, Non lasciarmi mai andare. Se avete letto Il Veterano sapete le emozioni che lascia questa autrice, e non potete di certo lasciarvi scappare questo romanzo.



DALL'AUTRICE NEW YORK TIMES E USA TODAY BEST SELLER, KATY REGNERY

In questa rivisitazione moderna di Hansel e Gretel, Griselda e Holden, tredicenni in affido, scappano dal loro rapitore dopo tre anni di prigionia brutale, e provano ad attraversare il fiume Shenandoah a piedi. Purtroppo, lei riesce a mettersi in salvo, mentre lui viene lasciato indietro. Dieci anni dopo, il fidanzato di Griselda la trascina in un fight club e il suo mondo viene capovolto quando vede Holden salire sul ring. Sebbene la connessione tra di loro sia potente, i due sono separati da un amaro rimpianto, una rabbia sepolta e da un groviglio di ferite fisiche ed emotive, tanto pericolosi quanto le acque dello Shenandoah.
Non lasciarmi mai andare è una storia di paura e speranza, sconfitta e sopravvivenza, e su due persone distrutte nel profondo, che scoprono che l’amore è l’unico sentimento che li può rendere di nuovo completi.


Holden e Griselda si incontrano a dieci anni, in una delle tante famiglia affidatarie che il sistema ha dato loro. Nel momento in cui si vedono per la prima volta sanno che il loro legame sarà forte, saranno l’uno la roccia dell’altra. Quello che non sanno è che l’incubo è appena iniziato. Durante una gita con la loro famiglia vengono rapiti e segregati per tre lunghi anni in uno scantinato. Per quei tre lunghi anni saranno vittime, saranno umiliati, trattati male, accusati e feriti. Per tre lunghi anni non sapranno mai se ce la faranno, se ne usciranno vivi. Sanno solo che possono contare su se stessi, che la loro forza è l’unica cosa che li può salvare. Per questo tentano il tutto e per tutto, scappando. Sarà proprio quella fuga che li terrà divisi per tantissimi anni.

Caleb Foster è un uomo malato, deviato e cattivo. È il carceriere senza scrupoli che con l’inganno rapisce due bambini, senza pietà, alimentando il loro il dolore e la paura. È un uomo complesso, un uomo la cui mente è accecata, un uomo che non ci pensa due volte a mentire, un uomo che dopo quella notte porta Holden lontano dicendogli che la sua Griselda è morta.




Per dieci anni Holden e Griselda vivono le loro vite, delle vite che cercano in tutti i modi di colmare dal vuoto che le assale. Holden oggi si fa chiamare Seth, lavora in una vetreria, e combatte in un fight club. Griselda lavora come tata in una famiglia benestante ma è ancora la vittima di un uomo, il suo fidanzato, che la picchia. Entrambi sopravvivono, entrambi sentono la mancanza l’uno dell’altra. Quando per una pura coincidenza Griselda torna nel West Virginia si imbatte in Holden, nel ragazzino che ha lasciato, che è diventato uomo, e che la riporta indietro nel tempo. Per entrambi quell’incontro è la salvezza. Griselda l’ha cercato per anni e ora è davanti a lui, sa che è vivo, sa che quel senso di colpa per averlo abbandonata, lo stesso che l’ha perseguitata per tutto quel tempo, si può alleviare. Holden si rende conto che Caleb, l’uomo con cui ha continuato a vivere fino ai diciassette anni, gli ha mentito e in quella fossa non c’è il corpo della sua Gris.
Sarà come se non si fossero mai lasciati, sarà come ritornare a vivere, respirare di nuovo.





Fin dalle prime pagine di Non lasciarmi mai andare si capisce quanto questo romanzo sia profondo, difficile, duro e dolce allo stesso tempo. Sono pagine pregne di sentimenti, di dolore e paure. La persona che legge questo romanzo si ritroverà inevitabilmente travolto, coinvolto dalla storia di questi due ragazzini che ne hanno passate tante, che sono rimasti vivi nonostante le ferite inferte, che hanno lottato, che non si sono mai arresi.
Katy Regnery è partita con il botto fin dall’inizio, non ha mai tirato il freno, non ha mai rallentato, questo romanzo è semplicemente un treno a tutta velocità. Le emozioni sono tante. L’amore, il dolore, la passione, la dolcezza, l’attesa e l’impazienza. Holden e Griselda nel corso del romanzo le provano tutte, totalmente, e voi con loro. La penna dell’autrice vi prende per mano e vi trascina. Un viaggio tra presente e passato, un viaggio tra le anime di due ragazzi e due adulti, un viaggio che percorrerlo vi farà provare tante di quelle sensazioni che vi sentirete esplodere.

La storia di Griselda e Holden è una storia d’amore sì, ma è ancora un inno a non lasciarsi mai andare, a lottare, perché non è mai troppo tardi per fare qualcosa per noi stessi, per cambiare il corso della nostra vita. Ed è stato questo che mi ha fatta capitolare del tutto. In più momenti ho rischiato di perdere il cuore, mi sono commossa e ho sorriso. Uno di quei sorrisi pieni di dolcezza e tenerezza. Ho visto l’amore e la lealtà di Holden, ho visto il modo in cui tiene a Gris, quello che farebbe per lei. Ho visto Griselda amare Holden sempre e comunque, l’ho vista sacrificarsi. Li ho visti soffrire, piangere, avere paura, sempre insieme.
H e G sono più di due lettere, più di due nomi, più di un tatuaggio indelebile sulla pelle. Sono stati H+G fin dalla prima volta, quando Holden è entrato nella sua nuova casa e ha visto quella ragazzina sulle scale. Da quel momento e per sempre.



Un romanzo sulle seconde possibilità, un romanzo sulla vita, sulle ingiustizie e sui sentimenti. Quelli potenti e duraturi a cui è impossibile rimanere indifferenti. Un amore, quello di Griselda e Holden, che resiste al tempo e allo spazio, alle difficoltà e agli imprevisti. Un amore, un romanzo, una storia, che non potete lasciarvi scappare.



5 stelle su 5