In un mondo in cui sono rimaste meno di 1000 donne, Zoey è una delle ultime speranze per l'umanità. È fuggita dalla prigione in cui è stata cresciuta e le hanno dato la caccia fino a ridurla quasi in punto di morte, ma è riuscita a sopravvivere, a riemergere ancora più forte di prima. Ora è giunto il momento di scoprire la verità sulle sue origini: chi è davvero Zoey? Chi sono i suoi genitori? Ma un nuovo nemico è alle porte, insidioso e terribile: la cosiddetta Fiera delle Fate, un macabro spettacolo che vede uomini combattere per vincere una delle rare donne rimaste, che vengono messe in palio e ridotte a nient'altro che schiave da una coppia di sadici senza scrupoli. Quando anche Chelsea viene catturata dagli uomini della Fiera, Zoey deve fare di tutto per liberarla. Sarà a questo punto che incontrerà Wen, una donna forte e determinata quanto lei, una donna che ha perso tutto e che nasconde un importante segreto. Il viaggio di Zoey tra i meandri più oscuri della psiche umana la condurrà sempre più vicino a varcare il limite che separa il bene dal male, e il costo finale della sua sete di giustizia potrebbe essere la sua stessa umanità.

La recensione sarà senza spoiler però consiglio la lettura a chi ha già letto il primo romanzo in quanto potrei raccontare qualcosa del precedente volume. 

Zoey è proprio dove l’abbiamo lasciata, vive fuori dal NOA e la ritroviamo nove mesi dopo con la sua nuova famiglia sempre più affiatata. Molti dubbi e domande la tormentano e la ricerca dei genitori non si ferma. Davvero, vorrei raccontarvi tutto e potrei impiegarci tutto il giorno, ma sarò breve! 

In questo secondo capitolo la nostra protagonista affronterà una nuova sfida, si troverà a dover combattere qualcosa di più grande di lei. La Fiera delle Fate è il luogo più oscuro che ci sia sulla Terra al momento, è immorale ed un luogo dove le donne sono trattate come merce e vengono messe in palio per gli uomini che lottano fino alla morte. È un circo itinerante che si sposta seguendo sempre lo stesso percorso, portando con sé le donne senza curarsi di loro tranne una: Wen. 

Wen è la new enrty di questo romanzo e sarà un aiuto importante per i nostri personaggi, ma nasconde un segreto. È la sola donna che non partecipa al circo, lei si occupa di cucinare per la coppia proprietaria di esso, ma non è una realtà in cui vuole vivere e progetta la sua fuga a costo di dover uccidere. 

Zoey è ormai sul labile confine tra bene e male, ha dovuto uccidere, a dovuto ingannare e adesso si trova a combattere anche i propri demoni così infidi da non lasciarla dormire. Quando Chelsea viene rapita dal circo, Zoey viene attanagliata da tanti dubbi però l’unica sua certezza è che non lascerà la sua amica nelle mani di quegli uomini senz’anima. 

I personaggi, dai principali ai secondari, sono caratterizzati a meraviglia, conosciamo ogni loro sfaccettatura anche se ci sono ancora molte cose irrisolte. Parlando del finale – PERCHÉ DOBBIAMO PARLARNE – non posso esprimermi a parole perché ne verrebbero fuori versi sconnessi, sono rimasta totalmente sconvolta dalla scelta di far finire così questo libro. Fatemi ammettere che è stata un’idea GENIALE, non ci si aspetta minimamente – o per lo meno io non me lo aspettavo – un colpo di scena così ben architettato. Ahimè, ci lascia a bocca asciutta e dobbiamo aspettare il terzo capitolo per avere il finale tanto agognato. 

In conclusione, vi consiglio assolutamente anche questo romanzo pieno di azione, pieno di domande e risposte che vi trascinerà tra le pagine. Per la vostra salute mentale, magari aspettate il terzo che uscirà il 15 Novembre! 

4,5 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia.