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REVIEW PARTY: L'infinito tra me e te di Mariana Zapata

by - giovedì, giugno 14, 2018


Scrigno,
la nostra Francesca ha letto per voi il romanzo di Mariana Zapata dal titolo L'infinito tra me e te. Ricordiamo anche l'autrice sarà presente al Rare18 a Roma il 23 Giugno!


TITOLO: L'infinito tra me e te

AUTORE: Mariana Zapata 

EDITORE: Newton Compton Editori 

PREZZO: € 4,99 


Vanessa Mazur sa che sta facendo la cosa giusta. Non ha alcuna intenzione di sentirsi in colpa per aver mollato. Il lavoro di assistente tuttofare di Aiden Graves è sempre stato un impiego temporaneo. Lei ha altri piani per il futuro, ha delle ambizioni, e di certo non comprendono il ruolo di fatina personale di una star del football. E allora perché quando Aiden si presenta alla sua porta, pregandola di ripensarci, Vanessa esita? Per due anni, l’uomo che le televisioni chiamano “il Muro di Winnipeg” è stato il suo incubo: neanche un buongiorno al mattino, o un sorriso il giorno del suo compleanno. Era talmente concentrato sullo sport che sembrava non accorgersi nemmeno di chi o cosa lo circondasse. Cos’è cambiato, allora? Quello che Aiden chiede, per Vanessa è semplicemente incomprensibile. Dopo il modo in cui è stata trattata, lei desidera solo dedicarsi alla sua vera passione, il design, e lasciarsi alle spalle l’indifferenza. La perseveranza di Aiden sarà in grado di farle cambiare idea? In questo genere di partite, segnare un punto richiede pazienza, gioco di squadra e una buona dose di determinazione.



Tra Aiden Graves e la sua assistente Vanessa c’è un infinito insormontabile di parole non dette, di frasi a metà, di saluti appena accennati e a volte anche evitati. Ma questo non ha nulla a che vedere con il fatto che Vanessa sia un’ottima assistente e nonostante l’indifferenza e le manie di Aiden, anche lui per lei sia un capo ottimale. Questo fino a quando Vanessa non decide di dare le dimissioni e inseguire i propri sogni. Cresciuta in una famiglia che non ha mai provato affetto nei suoi confronti, anzi, l’ha sempre maltrattata e discriminata in qualsiasi modo possibile, affidata ad una coppia di genitori e cresciuta con l’astio e il risentimenti verso la sua “vera” famiglia e soprattutto verso le sue sorelle, Vanessa, in realtà è una ragazza che sa quel che vuole dalla vita, che fa i salti mortali per pagare il suo debito all’università e che aiuta sempre il prossimo, nonostante le cattiverie e le angherie subite sin dall’infanzia. Il suo è un carattere docile, ma non da sottomessa, ecco perché quando Aiden Graves, giocatore di football con una carriera già avviata e con un corpo imponente e che non lascia indifferente, supera il limite con la sua assistente, quest’ultima non ci pensa due volte a mandare al diavolo Graves insieme a tutte le sue paranoie, i suoi modi da maleducato e la sua inciviltà. 

“Se ero costretta ad obbedire a qualcuno, tanto valeva che fosse un uomo il cui corpo e il cui viso facevano invidia ai modelli che usavo per realizzare le copertine dei libri”
Ecco perché, quando dopo quattro settimane di libertà Vanessa si trova Aiden sugli scalini del suo portoncino d’ingresso, stenta a credere ai suoi occhi. Ancor di più alla richiesta posta da quest’ultimo. Perché Aiden dovrebbe saperlo che Vanessa non tornerà mai e poi mai a lavorare per lui, e sopra ogni altra cosa non accetterà mai la proposta fatta da quest’ultimo, perché non c’è furia più grande di un cuore calpestato e amareggiato. 

“Il cielo non conosce ira pari all’amore che si trasforma in odio, né l’inferno una furia pari a una donna disprezzata” diceva William Congrave. Ed è esattamente così per Vanessa. Non vuole più vedere, né sentire il suo ex capo, non vuole più avere a che fare con lui. Ma lui capirà ben presto che ha ancora bisogno di lei. Ecco perché si presenterà alla sua porta più volte, sempre con la stessa richiesta che verrà rifiutata più e più volte fino a quando lui non riuscirà a toccare il tallone d’Achille della sua giovane e brillante assistente. Ecco che allora la vita di Vanessa viene messa in discussione e tutto sta per cambiare… 

«Dobbiamo parlare»
Di cosa, cazzo? Ci eravamo già detti tutto il necessario. Si era comportato da stronzo e io avevo chiuso. Che altro c’era?
«Sposami»
«Puttana ladra. Non pensavo che avessi il senso dell’umorismo, e invece»

Un romanzo che ti trasporta, che non ti da tregua, che si fa leggere, in cui le pagine volano via senza rendersene conto. Ho adorato sin da subito Vanessa, non solo per la sua forza di volontà, ma anche per la sua tolleranza, per i sogni che tiene in serbo dentro di sé. Non si accontenta di essere ricca, no! Lei vuole il suo sogno, e per riuscire a realizzarlo è disposta a venire a patti con il diavolo in persona. Con un passato difficile e un futuro ancora incerto lei si regge sulle proprie forze in modo magistrale e lo fa tenendo sempre la testa alta e senza calpestare mai la sua dignità. Altra cosa è Aiden, un personaggio che non si riesce a comprendere se non alla fine della lettura (e forse nemmeno allora). Un carattere altalenante e capriccioso, pronto a sfogare la sua rabbia con parole taglienti che feriscono più della lama, indirizzate ovviamente alla persona sbagliata, ma pronto a fare un passo indietro e ritornare sui suoi passi, scontrandosi molte volte con la realtà dei fatti, ma mai disposto a mollare. 

Ho amato la semplicità e la genuinità di Vanessa, il suo esprimersi con epiteti colorati senza però cadere mai nella volgarità. Carismatica e comica, ma anche molto riflessiva e con un bagaglio culturale imponente, che comunque non riesce mai a impedirle di realizzare ciò che vuole. 

Un infinito tra i due personaggi che viene colmato pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo fino ad arrivare all’epilogo che non delude affatto le aspettative del lettore. 

Un libro che si deve leggere, e che andrà ad arricchire voi lettori con una bellissima, irriverente e romantica storia, che distrugge tutti i clichè del romance e che si impone come una delle migliori letture fatte in quest’ultimo mese. 

5 stelle su 5 

A presto, 
Francesca!  


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