TITOLO: Red Sparrow 

AUTORE: Jason Matthews 

EDITORE: DeA Planeta 

GENERE: Spy Novel 

PREZZO: € 9,99 ebook

Bella, intelligente, intuitiva, votata alla disciplina più ferrea e imbevuta di ideali patriottici. Nella Mosca di oggi, dove nessuno fa più finta di credere che la Guerra fredda sia finita davvero, Dominika Egorova sembra nata per fare la spia. Se non fosse per il carattere impetuoso, che non sempre le riesce di dominare. Quando il padre muore senza preavviso e un brutto incidente la costringe a lasciare l’accademia di danza, Dominika si ritrova invischiata in un gioco la cui portata non sospetta neppure. Lo zio, potente vicedirettore dell’SVR, vede in lei la candidata ideale a diventare una “sparrow”, un’agente segreta specializzata in sofisticate tecniche di seduzione e manipolazione dell’avversario. Ciò che Dominika non può immaginare è la vertiginosa spirale di inganni, violenza, doppio gioco e passione nella quale si ritroverà suo malgrado a sprofondare. E il travolgente passo a due che la vedrà schierata ora contro, ora al fianco di Nate Nash, agente CIA dal carattere schivo ma determinato.

Eccitante, adrenalinico, splendidamente congegnato, Red Sparrow alza il velo sul pericoloso mondo delle spie del nuovo millennio. A lungo ai primi posti della classifica del New York Times, acclamato da critica e lettori sulle due sponde dell’Atlantico, Red Sparrow è una delle spy novel più lette e amate degli ultimi anni grazie al talento e all’esperienza sul campo di un autore con alle spalle oltre trent’anni di servizio nella CIA.

Appena ho visto in televisione la pubblicità del film, e appena scoperto che si trattava di una storia tratta da un romanzo, mi sono subito detta “Francesca, devi leggere questo romanzo, assolutamente. Prima di vedere il film!”. L’occasione mi è arrivata qualche giorno dopo, e lo sappiamo tutti che l’occasione fa l’uomo ladro. Così mi sono immersa in questa lettura. Un libro di una mole non indifferente, un romanzo che non si può leggere con semplicità, ma ci vuole una certa attenzione per focalizzare tutti i dettagli che l’autore ci mette sotto il naso. 

Varie volte durante la lettura mi sono chiesta “Come è possibile che abbiano permesso di pubblicare un libro così?”. Quello che mi sconvolge non è il rapporto tra Stati Uniti e Russia, descritto come se la guerra fredda non fosse in realtà mai terminata. E non mi sconvolge nemmeno il fatto che i protagonisti siano spie, piuttosto il fatto che l’autore descrive tutto nei minimi dettagli, raccontandoci di un mondo che lui ha vissuto in prima persona. Luoghi, gesti, parole niente è messo a caso e tutto ha una sua logica. 

L’autore ci fa entrare nel mondo dello spionaggio russo e americano attraverso due personaggi eccellenti: Dominika e Nathaniel. 

Lei è una ragazza forte caratterialmente e plasmabile per la sua giovane età dalla dottrina russa fortemente patriottica. Decisa a diventare prima ballerina, avendo il fisico e le abilità per poterlo fare viene però stroncata da un “incidente”, provocandole una frattura all’anca che le impedirà di proseguire il suo sogno. La morte prematura del padre mette lei e la madre nella condizione di dover accettare i ricatti dello zio Vanja che vede in Dominika un’ottima “Rondine”. Così la arruola nell’SVR il corpo speciale russo che si occupa di spionaggio contro l’America. 

Dominika si ritroverà molto presto a dover fare i conti con una Russia che non conosce e non le appartiene. Renderà il suo cuore di pietra e proseguirà nella sua strada convinta di poter, un giorno, mettere a tacere lo zio e dimenticare le cose orribili che le ha fatto fare. 

Troppi rospi dovrà ingoiare giù la bellissima Dominika, e il suo carattere ribelle la metterà spesso in pericolo. Ma niente e nessuno riuscirà a metterle il guinzaglio, consapevole di essere utile e di aver dietro di sé un cognome importante. 

La giovane ragazza si destreggerà tra spie corrotte, omicidi senza scrupoli e i sentimenti di una passione che diventerà sempre più profonda. Dominika dovrà fare fronte a un mondo marcio pronto a lasciarla al suo destino e farle terra bruciata intorno pur di ottenere i loro scopi. 

Conosciamo Nath dal primo capitolo, quando in un incontro con Marmo, la sua spia russa, rischia di mandare a monte l’operazione svelando l’identità dell’uomo agli agenti dell’SVR che lo tenevano sott’occhio. Così viene mandato a Helsinki, ed è proprio in questa città che incontrerà la bellissima Dominika, colei che presto diventerà il suo obiettivo. Quello che però Nath non potrà mai sospettare è che lui stesso è l’obiettivo di quest’ultima e inevitabilmente, i sentimenti che proveranno l’uno per l’altra li porteranno in una mare di guai dove nemmeno tutte le ore trascorse ad allenarsi in piscina potranno aiutarli. 

All’inizio non è stato facile riuscire a immergermi nella lettura, troppi nomi strani da ricordare, inoltre alcune frasi o parole scritte in russo non agevolano di sicuro lo scorrere della lettura. Di una cosa però sono certa, nonostante il romanzo non sia poi così romanzato, non vedevo l’ora di arrivare alla fine. 

Non capivo il perché dover descrivere le vite dei due protagonisti molto prima del loro incontro, alla fine però sono arrivata alla consapevolezza che se non avessi letto della vita di Dominika prima di incontrare Nath. Se non avessi letto della sua abilità nell’indovinare l’indole di chi gli sta di fronte grazie all’aura colorata che aleggia intorno all’uomo e che solo lei è in grado di vedere; se non avessi letto del suo sano patriottismo e di come questo sia andato scemando dopo che la Russia, la sua adorata Russia le ha voltato le spalle, facendola rinchiudere in una scuola dove l’insegnamento principale era quello di saper sedurre e portare a letto il suo obiettivo. Dominika si sente usata, ingannata ma non per questo molla. La sua forza d’animo è encomiabile. 

Dalle parole dell’autore si capisce anche come i metodi e le motivazioni di America e Russia siano differenti tra loro. Da un lato vediamo un America disposta a tutto pur di ottenere il proprio obiettivo, ma sempre con molto rispetto per la vita umana. Se qualcuno commetteva un errore lo si pagava con la carriera, non di certo con la vita. Cosa che non si può dire per la Russia. 

Certo, se l’autore si fosse risparmiato i dettagli di come l’SVR manda a uccidere Marta, un’amica di Dominika solo perché sospettata di tradimento; o di come una ragazza si impacca nella sua stanza solo a causa dell’umiliazione subita alla scuola delle Rondini, ovviamente avrei fatto meno fatica a leggerlo, ma ero fortemente consapevole di trovarmi di fronte ad un thriller. La cosa invece che ho apprezzato tantissimo, e che non ho trovato in molte letture di questo genere, è la storia d’amore e passione, che per una lettrice romantica come me rende la lettura molto più appetibile. 

Come dicevo all’inizio non è di certo una lettura adatta per chi vuole rilassarsi o fatta sotto l’ombrellone. Ci vuole concentrazione e coraggio per portarla a termine, ma ne vale assolutamente la pena. 

4,5 stelle su 5 

A presto, 

Francesca.