Recensione: Rose di Monica Murphy

by - lunedì, dicembre 11, 2017


Lettori,
dopo aver letto Violet, non potevo lasciarmi scappare il secondo volume della Serie dedicata alle Sorelle Fowler.
Vi lascio la mia recensione!





The Fowlers Sisters
Una nuova serie dall'autrice bestseller del New York Times
Le tre sorelle Fowler stanno arrivando

Si dice che per il figlio minore sia tutto più facile, ma è una bugia. Diversamente dalle mie sorelle non sarò mai notata per i miei successi. Lavoro sodo alla Fleur Cosmetics e non conto niente. Ma da quando ho messo al collo quel meraviglioso diamante le cose sono cambiate: stavolta è il mio turno di dire di no a mio padre, di risaltare sulle mie sorelle e di prendermi l’uomo che desidero. Quello che per la prima volta mi fa sentire libera.



Rose è la sorella più piccola delle Flowers, e come ogni sorella minore è quella che si sente maggiormente in difficoltà, non viene mai notata, neppure da suo padre, e tutti i suoi sforzi per farsi apprezzare anche nell'azienda di famiglia non vengono mai premiati.
Le poche certezze che ha vengono minate dal ritrovamento del diario di sua madre e dalla promozione che suo padre intende dare a Pilar, la donna subdola che cerca di farsi strada nel mondo degli affari.
È per questo che, durante una serata di gala, decide che è arrivato il momento di osare, di farsi vedere davvero. Un vestito con uno spacco vertiginoso e una collana troppo preziosa attireranno gli sguardi su di lei.
Uno in particolare.

Caden è un bravo ragazzo. Uno di quelli che ha scelto di diventare cattivo perché era la strada più facile da percorrere, la più semplice per risolvere tutti i problemi che la morte del padre ha causato a lui e a sua madre.
Si avvicina a Rose perché fa parte del suo lavoro, ha una missione da compiere, eppure ogni occasione che ha per portarla a termine si rivela quella sbagliata.


“Dimmi che la senti anche tu.”
“Sentire cosa?” 
“Questa... connessione tra noi.” Le sfioro un angola della bocca. “Io la sento.” 


Un bagno nudi, un'attrazione potente e poi niente. Finché non si rincontrano a Londra. Rose è lì per prendersi qualche giorno di pausa, per riflettere su quello che vuole dalla vita, mentre Caden è lì per prendersi una pausa dalla sua attività.
Inizierà così, sull'onda della potente attrazione che li lega, una relazione fatta di incontri passionali, intensi, che li lascerà senza fiato. Nessuno dei due si aspettava niente del genere, entrambi credevano che il sesso fosse semplice, che fosse l'ennesima strada senza ostacoli da poter percorrere.

Peccato però che i loro incontri ben presto diventeranno di più, perché quando inizi ad innamorarti di una persona, inizi anche a lasciarti andare. Scopri lati di te, permetti all'altra persona di vederli, combatti contro la sensazione di non essere abbastanza, di voler essere migliore.


“Non mi fido di nessuno. Sono tutti pronti a fregarmi; non importa di chi si tratti. Sono diventato così bravo a recitare la mia parte, a diventare la persona giusta in ogni occasione, in ogni momento, che non ho più idea di chi io sia veramente.” 


Fin dai primi capitoli ho sentito affinità con i personaggi, li ho capito, ho compreso le loro scelte, mi sono lasciata trascinare dalla loro passione, dal loro amore e dalle loro paure. Ho trovato un netto miglioramento rispetto al primo volume, Rose e Caden li ho trovati più completi rispetto a Violet e Ryder, ho trovato la narrazione e i fatti meno forzati e la scrittura mi è parsa decisamente più fluida. È un erotico e come tale le scene bollenti non mancheranno ma non le ho trovate mai volgari, eccessive, e di questo ne sono contenta.

Credo che in questo romanzo ci sia davvero tutto, una crescita dei personaggi, uno spunto di riflessione e vi posso assicurare che alcune scene mi hanno strappato più di un sorriso.


“Mi hai rubato il cuore, Ro. Potrò anche essere io l'esperto nel campo, ma tra noi, sei tu la ladra.” 


Che dirvi?
Non ci resta altro che aspettare la storia di Lily!


4 stelle su 5

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