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Recensione "Uno chef milionario" di Olivia Spencer

by - lunedì, ottobre 16, 2017


Carissimo Scrigno,
la nostra Marianna oggi vi parla del romanzo di Olivia Spencer.

Titolo: Uno chef milionario

Autore: Olivia Spencer

Serie: Sexy Millionaire Stories 1

Editore: self-Publishing

Prezzo:  € 2,99

Genere: narrativa contemporanea, romance

Quando Pier Paolo Farnese, affascinante chef italo-americano, multimilionario e habitué delle cronache rosa, è costretto a rimpiazzare il suo event manager alla vigilia della stagione turistica, resta interdetto nello scoprire che il nuovo professionista, “il migliore nel suo campo”, è una ventenne bella da togliere il fiato.
Come potrà una ragazza del genere gestire i capricci dei tanti uomini d’affari che prenotano ogni anno un soggiorno sul Fascino Latino, yacht ammiraglio della flotta Farnese? E com’è possibile che quella piccola Venere col volto di bambina e il fisico da pin-up abbia stregato proprio lui, playboy navigato che ha sempre preferito il sesso disimpegnato a qualsiasi pensiero d’amore?
Ma Pier Paolo imparerà presto che la dolce Margot Duc de Sablé è molto diversa dalle donne che frequenta di solito, e i suoi sforzi per liberarsene prima, e conquistarla poi, falliranno uno dopo l’altro.
Ostacolati da incomprensioni e malintesi, confusi da caratteri orgogliosi e pregiudizi difficili da combattere, Pier Paolo e Margot si inseguono e si sfuggono al ritmo infuocato dell’estate di Ibiza.
Un romanzo frizzante nel quale teneri ricordi d’infanzia si mescolano a dolorosi segreti di famiglia e passioni incontenibili, e la realtà rivela molti più… sapori del previsto.



Tutto inizia con la rabbia del grande e milionario chef Pier Paolo su uno yacht, concedetemelo, incazzato nero con un suo ex collaboratore che l’ha tradito.

Pier Paolo Farnese, uno degli chef multimilionari più belli, sensuali e più restii all’amore che ci sia al mondo. Alto, muscoloso, pelle abbronzata e una sensualità che invade anche la cucina, abituato a comandare su tutto.

Mentre dall’altra parte del mondo abbiamo Margot, anche lei tradita dalla persona che amava. Una bella ragazza bionda, occhi chiari, con tutte le curve al posto giusto che diffida da qualsiasi essere di genere maschile, a meno che non sia gay.

Va a trovare la sua amica Brigit prima di entrare a lavorare per lo chef più ambito al mondo e ragazze, mi fa pensare subito a Cracco, volete mettere il suo fascino?

A Margot non passa di certo inosservato il fascino dello chef più sexy al mondo e non tarda a rievocare, insieme all’amica, i momenti in cui guardavano lo show di cucina che secondo lei “sembrava più uno spettacolo hard vietato ai minori”.

Ma la prima volta che Pier Paolo vede Margot, signore, è tutta da leggere.
Dopo un incontro un po’ piccante, la vita a bordo andava tranquillamente. Tuttavia al posto del responsabile della cucina Margot si ritrova a dover incontrare lo chef Pier Paolo, non lo trovate strano? Il grande capo che si abbassa a questo? Eh si.

Lui ha un modo tutto suo per metterla a suo agio. Con continue provocazioni, continue battute che però non la scalfiscono più di molto perché la piccola Margot si sa difendere bene, provocando allo chef delle sensazioni del tutto nuove.

Una brutta situazione fa avvicinare i due protagonisti ancora di più. Lui propone a Margot di fingersi la sua fidanzata per concludere un affare. Ma niente va come deve andare e lui preso dall’orgoglio cosa fa?
“Ti dimostrerò che nessuna donna può lavorare con il gruppo Farnesi”
  
Quando si dice che l’orgoglio è una brutta bestia. Nonostante la forte attrazione, le loro vite vanno avanti fino a che lui non si presenta in cabina da lei per chiederle scusa e le offre una cena presso la sua suite cucinata proprio da lui.
“.. tu sei un uomo che concepisce solo avventure di breve durata, so che questo cedimento in seguito mi distruggerebbe.. non sono adatta a diventare l’oggetto della tua infuocata notte di sesso, per poi ritirarmi in buon ordine quando tu ti sarai stancato.”
Beh cosa fa secondo voi un uomo dopo aver sentito una frase del genere? Eh si, esatto scappa.
Un ruolo essenziale ce l’ha anche Gloria, la proprietaria dell’agenzia da dove arriva Margot ma non posso rivelarvi tutto.
Cosa fanno la maggior parte degli uomini? Parlano senza riflettere e così lui rischia di perderla. Ma posso rivelarvi tutto? No, no. Lascio la sorpresa a voi.

La scrittrice scrive in terza persona ma trasmette ugualmente le stesse emozioni di chi scrive dal punto di vista dei protagonisti in prima persona. Un libro all’inizio pesante con troppi dettagli, ma una volta che parte la storia ne rimani folgorato. I due protagonisti sono curati bene, nel dettaglio, con le stesse origini, ma anche con le stesse passioni. Adesso ragazze, resta a voi darmi il vostro parere!

3 stelle su 5

A presto,
Marianna.

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1 commenti

  1. Grazie, Marianma! Farò tesoro dei tuoi consigli e prometto che il prossimo libro sarà meno pesante.

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