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Recensione: Lover Boy di Samantha Towle

by - martedì, ottobre 03, 2017

L'ultima recensione di questa giornata è a cura di Valentina che ha letto Lover Boy di Samantha Towle edito Newton Compton Editori.
Scopriamo insieme la sua opinione.




Si può amare e odiare la stessa persona?
The Storm Series
Dall’autrice dei bestseller The Bad Boy e The Wild Boy

Lyla Summers odia gli uomini. Se può evitarli ne è più che contenta. Suo padre l’ha ignorata per tutta la vita, suo fratello l’ha tradita nel peggiore dei modi e le esperienze successive non sono state delle migliori. Lyla vuole concentrarsi solo sulla sua band, i Vintage, e pare che le cose stiano finalmente andando per il verso giusto: sta per firmare un contratto da capogiro con una major. Tom Carter ama le donne. Gli piace mettersi nei guai con un sacco di ragazze. Ma quando una tragedia si abbatte sulla vita del suo migliore amico, Tom si ritrova a fare una promessa: se la fidanzata del suo amico sopravvivrà, lui cambierà radicalmente atteggiamento. La preghiera di Tom viene accolta e ora sta a lui mantenere la parola data. Che vuol dire darci un taglio con le storie mordi e fuggi. Ma non aveva fatto i conti con un imprevisto: la manager dei Vintage si rompe una gamba sciando e Tom viene spedito in tour a rimpiazzarlo. E così Lyla si ritrova a dover lavorare con il ragazzo che gode della fama peggiore nel mondo del rock. Come potranno convivere un dongiovanni sempre in cerca di nuove avventure e una ragazza che non fa nulla per nascondere il proprio totale disinteresse verso il genere maschile?
Dall’autrice di Nonostante tutto ti amo ancora
Una storia sexy che conquisterà tutti

«Che libro fantastico, il terzo della serie vale quanto gli altri. È così triste che questa storia sia finita. Vale davvero la pena leggerla.»
«Ho amato ogni capitolo di questa serie: questo è divertente, emozionante e con scene di sesso hot. Cinque stelle!»





Quando i Vintage, la band di cui Lyla fa parte, vince il contest alla radio per aprire il concerto dei The Mighty Storm tutto sembra essere perfetto. Un sogno che si realizza per lei che felice e un po’ brilla non vede l’ora di abbracciare suo fratello Dex, anch’esso componente della band, e il suo fidanzato Chad. Peccato che le due persone al mondo che più ama la stanno tradendo nel peggiore dei modi: Dex e Chad stanno facendo sesso proprio nel backstage. Dex viene costretto ad abbandonare il gruppo, e Lyla è pronta a proteggere la sua “Virgina”, e il suo cuore da qualsiasi uomo. Per lei, ormai le relazioni con l’altro sesso sono bandite, dopo diversi fidanzati che l’hanno delusa o ferita, e come aggravante un padre che si potrebbe definire solo con l’uso di parolacce ( stronzo o bastardo), la sua propensione alle relazioni è definitivamente morta.


“Non mi piacciono gli uomini. No, non sono lesbica. 

Sono asessuale. Nubile. Lo sono da dieci mesi. 
Le mie relazioni con l’altro sesso non sono state molto fortunate. 
Tutti gli uomini importanti della mia vita, a parte alcuni, mi hanno delusa – moltissimo.” 


I Vintage sono pronti per il tour, ma a una settimana dalla partenza la manager che deve accompagnarli si rompe una gamba, e la politica della casa discografica non prevede la partenza di un gruppo emergente senza accompagnatore. Così Jake Wethers proprietario della TMS Records nonché voce solista dei The Mighty Storm, propone a Tom Carter, bassista del gruppo di accompagnare i Vintage.
Tom oltre a essere indubbiamente bellissimo, è molto famoso per la sua carriera di puttaniere, anche se nessuno sa che in seguito all’incidente della moglie di Jake, ha promesso direttamente a Dio che se avesse salvato la vita di Tru e del bambino lui avrebbe cambiato il suo stile di vita.


“«Allora ti faccio questa promessa. Se salverai la vita a Tru, io cambierò il mio modo di vivere la mia». Sollevo lo sguardo verso il soffitto. 


«Che ne dici?»” 


I ragazzi della band sono elettrizzati all’idea che ad accompagnarli in tour sia Tom Carter, se Tom è con loro, allora ci saranno festini, groupie e di conseguenza sesso facile. Al contrario Lyla è disperata all’dea di dover convivere nel bus tour con lui, in quanto ci ha provato con lei in ogni occasione in cui si sono incontrati.


“Davvero, che cosa potrà mai andare benissimo se andremo in tour con il gran puttaniere del rock, il quale ha tentato di sedurmi tutte le volte che ci siamo incontrati? 


Niente, ecco cosa.” 



Inutile dire che entrambi sono attratti l’uno dall’altra, Tom non capisce la reticenza di Lyla a lasciarsi andare, arrivando addirittura a pensare che sia lesbica. Lyla è assolutamente ammaliata dal bassista, ma nella sua mente è ancora forte il tradimento subito da suo fratello. Nonostante ciò riescono a istaurare un rapporto di sincera fiducia, tanto che Lyla racconta a Tom la storia dei suoi genitori. Condividere tutto non aiuta i nostri protagonisti a resistere l’un l’altro, infatti cederanno alla passione concordando di diventare “amici di letto”, alla fine del tour chiuderanno il loro rapporto, così Tom avrà tenuto fede alla promessa fatta a Dio e Lyla non comprometterà il suo cuore.
Facile a dirsi … Ma cosa succederà quando si metteranno di mezzo i sentimenti? Riusciranno Lyla e Tom a superare le rispettive paure?

Finalmente è arrivato il terzo volume della “The Storm Series” di Samantha Towle. Beh considerando i precedenti non potevamo aspettarci niente di meno che un’altra storia appassionante e travolgente. Lyla e Tom sono due protagonisti interessanti, che nascondono un passato travagliato e doloroso. Gli argomenti che mi hanno toccato in questa storia sono: il tradimento, il perdono e il suicidio. Si parla spesso di tradimento nella storia, quelli subiti da Lyla da parte del fratello, del fidanzato, del padre che ha tradito la mamma e anche lei abbandonandola, e non solo. I nostri protagonisti hanno pagato le conseguenza del tradimento, esso ha distrutto le loro famiglie. Ognuno di loro ha un motivo valido per odiare chi li ha traditi nella vita, ma Tom mostrerà un grande maturità quando inviterà Lyla a smettere di odiare chi l’ha tradita. L’odio genera altro odio, perdonare alleggerisce il cuore.

Vi starete chiedendo perché ho nominato il suicidio, beh si parla di questo argomento in diversi punti del romanzo, e non vi svelerò quali personaggi tocca perché vorrei che voi lo scopriste leggendolo, ma ho nominato l’argomento perché mi tocca da vicino.

Cosa può portare una persona a togliersi la vita, a commettere un gesto da cui non si può tornare indietro? Credetemi ho provato tante volte a comprendere quanto possa essere dilaniante il male della mente, ho provato tante volte a cercare di entrare nella testa di mia madre, io la guardavo e mi domandavo solo perché? Perché non mangiava? Perché non parlava? Perché non dormiva? Perché niente sembrava darle un motivo per vivere?

Non sono mai riuscita a darmi delle risposte, ancora adesso a distanza di anni fatico a dare un senso a quel periodo. Neanche mia madre riesce a spiegare quello che le è successo, ma ora che la sua mente sta bene ringrazio solo Dio di essere arrivata prima quel giorno. Ho imparato quanto la nostra mente sia potente. Sono passati tanti anni da quel periodo brutto, ma il dolore, la paura, l’angoscia me li porto dietro ancora oggi, esattamente come Tom e Lyla. Questo romanzo non racconta solo la loro storia d’amore, anzi questo romanzo parla della vita, quella vera. Nonostante sia il terzo volume della serie potete leggerlo anche se vi siete persi i primi due, la scrittura è fluida e la lettura vi apparirà scorrevole.

Ve lo consiglio perché semplicemente va letto.

5 stelle




A presto Valentina Rosa

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