­

Recensione in anteprima: Mirror Mirror di Cara Delevigne

by - lunedì, ottobre 09, 2017

Buongiorno lettori e buon Lunedì. Iniziamo questa settimana con la recensione in anteprima del romanzo di Cara Delevigne, in uscita per la De Agostini.
L'ho letto per voi e ve ne parlo qui.


Niente è come sembra. La verità dello specchio è sempre capovolta.

Red, Leo, Naomi e Rose. Quattro ragazzi diversi ma uniti da un’unica passione: la musica. È stata la musica a renderli non solo una band, i Mirror, Mirror, ma anche una famiglia. Inseparabili. Almeno fino al giorno in cui Naomi è scomparsa nel nulla e la polizia l’ha ritrovata in condizioni disperate sulle rive del Tamigi. Da quel momento niente è più stato come prima: uno specchio si è rotto e un pezzo si è perso per sempre nelle vite di Red, Leo e Rose. Perché Naomi era la più solare di tutti, l’amica migliore del mondo. Ma in fondo al cuore nascondeva un segreto… Un segreto inconfessabile che nemmeno Red aveva fiutato e che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. E mentre Rose si abbandona agli eccessi e Leo si chiude in se stesso, Red non accetta il destino dell’amica: ha bisogno di sapere, di capire. Che cosa ha ridotto Naomi in quello stato? Può davvero trattarsi di un tentato suicidio come crede la polizia? Per scoprire la verità Red dovrà trovare la forza di guardarsi allo specchio, conoscersi e imparare ad amarsi per quello che è. Perché, a volte, bisogna accettare che niente è ciò che sembra e che la realtà può essere capovolta.

L’esordio nella narrativa della top model e attrice di fama mondiale Cara Delevingne, un romanzo dal ritmo serrato e dal finale mozzafiato. Una storia potente, provocatoria e indimenticabile che parla di amicizia e identità, ma soprattutto dell’insolubile conflitto tra quello che si è e quello che si finge di essere.



Red, Rose, Leo e Naomi. Quattro ragazzi di sedici anni alle prese con l'adolescenza, la scuola, l'amicizia e i primi problemi di cuore. Quattro ragazzi che, costretti dal loro professore di musica per un progetto, inizieranno a suonare insieme. Non appena sentiranno il potenziale l'uno degli altri decideranno di formare una band, i Mirror, Mirror, e ben presto diventeranno famosi nella loro scuola.

Sembra andare tutto bene, sembra che fare musica calmi i loro bollenti spiriti, la sete di evasione, finché la loro amica Naomi, da un giorno all'altro scompare nel nulla. Non lascia traccia di sé, il cellulare è spento, e le ricerche della polizia non danno i suoi frutti. Dopo giorni passati a setacciare la città, dopo che i tre ragazzi la cercano in tutti i posti in cui andavano, le forze dell'ordine si arrendono, smettono di cercarla.

Red, Rose e Leo si sentono perduti, irrequieti, non capiscono cosa può essere successo alla loro migliore amica, sono persino tentati di sciogliere la band quando il professor Smith li convince a dare un concerto per Naomi.


“Oggi... La vita va avanti, dicono tutti così. Dobbiamo continuare ad alzarci, andare a scuola, tornare a casa, pensare a cazzate tipo gli esami sempre più vicini. E “sperare, pregare e avere fiducia” e tutte le altre stronzate che ci ripetono”


Poi un giorno qualunque arriva una telefonata: Naomi è stata ritrovata, e i tre ragazzi si precipitano in ospedale senza sapere però che la loro amica è ridotta male. È stata ritrovata legata ad una corda, il viso contuso, ed è in coma. Red, Rose e Leo non riescono a credere ai loro occhi, non riescono a dare ragione ai medici e alla polizia che dicono che Naomi si sarebbe fatta volutamente del male.
Red è la persona che più sta vicino a Naomi, la veglia e le parla sul letto dell'ospedale, ma più di tutto ha intenzione di scoprire chi le ha fatto del male e il tatuaggio che vedrà sul polso della sua amica lo convincerà ancora di più a non arrendersi.


“È un semicerchio, minuscolo, piccolo quanto una moneta da 50 pence, con un motivo astratto ben cesellato e apparentemente privo di senso. Curve, angoli retti, punti e trattini, strati e strati di dettagli senza significato che lo fanno sembrare un blocco unico finché, guardando con attenzione, non si distinguono volti, animali, profondità e ombre. Se sbatti le palpebre tutto scompare.”


Red trova in Ash, la sorella maggiore di Naomi un punto di appoggio nelle indagini. I momenti di sconforto, di abbandono saranno tanti, e si mescoleranno con i problemi personali che i ragazzi devono affrontare. Genitori assenti, violenti, alcolizzati che riversano su di loro le proprie frustrazioni.

Rose sembra la più forte di tutti ma nasconde una fragilità che la porta il più delle volte ad essere cattiva, a voler attirare l'attenzione nella maniera più sbagliata possibile, e a commettere grossi errori. Ammetto che tra tutte è quella che mi ha convinto di meno, i suoi atteggiamenti mi sono sembrati esagerati anche per una sedicenne confusa e in pericolo, e non sono riuscita ad apprezzarla fino in fondo. Per niente oserei dire.
Leo è forse tra i protagonisti secondari, se così si può definire, che mi ha colpito di più. È forte ma anche responsabile per quello che suo fratello, uscito di prigione, si aspetta da lui. Leo deve scegliere da che parte stare, se da quella dei buoni o dei cattivi. È più grande dell'età che ha, i Mirror Mirror, l'hanno salvato e vorrebbe che la musica fosse il suo futuro, anche se lo nega ai suoi amici.

Senza svelarvi molto, anche perché sarebbe un grande spoiler, vi dico che Red è il personaggio, la voce narrante, che mi ha lasciata più perplessa. Ero convinta di una cosa, per buona parte del libro lo sono stata, e poi l'effetto sorpresa è stato... scioccante. È l'unica parola che mi viene in mente.
L'altra parte della medaglia, che è quella che mi permette di dire che è un libro che andrebbe letto, è il messaggio intrinseco che l'autrice ci manda. La difficoltà per i ragazzi di oggi, in un mondo fatto di social, di messaggi mandati tramite Instagram, Facebook o Youtube invece che a quattr'occhi, di sentirsi accettati, se stessi. Di non sapere più di chi fidarsi, perché l'agnello che ci è accanto, ci supporta e ci consiglia, potrebbe essere il lupo pronto a sbranarci. In questo romanzo si evince la differenza tra i giovani che vogliono risposte, che hanno bisogno di scavare, capire e capirsi, e gli adulti, che come dice anche il romanzo sono più razionali, concentrati su di loro senza guardare i figli.
La lotta per sopravvivere e crescere, diventare dei buoni adulti, è costellata di difficoltà e Red, Leo, Rose, Naomi e Ash dovranno fare di tutto per farsi rispettare e dimostrare agli altri che dietro le loro diversità c'è qualcosa che vale la pena di vedere.


“Li guardo, e per la prima volta dopo molto tempo penso di sentirmi normale. Perché questa ragazza secca e spettinata che suona la batteria e sogna di innamorarsi della donna perfetta... è la mia normalità. Perché, vedete, “normale” ha il significato che ognuno gli attribuisce.”


Un romanzo sicuramente adatto ai più giovani, uno spaccato, delle volte magari portato al limite, della vita vera. Della ricerca della propria normalità, di quello che ci rende felici e consapevoli di sé. Un libro che però mi sento di consigliare anche ai genitori, a quegli adulti che hanno la responsabilità dei figli, che a volte non li capiscono, che a volte discutono senza sapere quanto un litigio possa provocare.
Leggendo la trama ammetto che mi aspettavo più azione e per più di metà romanzo questa scarseggia, ma c'è anche da dire che ad un certo punto il ritmo riprende e ti fa venire voglia di finire di leggerlo, di scoprire chi ha fatto del male a Naomi, chi minaccia di farlo a Rose, e chi l'ha già fatto ad altre ragazze.
La scrittura di Cara Delevigne mi ha sorpreso, è stata brava a non far capire determinate cose e a farmene pensare delle altre.

Dall'intervista alla fine del libro mi è sembrato di capire che ci possa essere un seguito, ed io sono curiosa di sapere cosa si inventerà la nostra autrice.



4 stelle su 5

You May Also Like

0 commenti

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

Lo scrigno delle letture partecipa al Programma Affiliazione Amazon, percependo una commissione pubblicitaria per ogni acquisto idoneo.

VIETATO COPIARE i contenuti del blog senza citare la fonte.